Bari e Perugia in cerca di riscatto. Entrambe le formazioni, sconfitte nel turno infrasettimanale, inseguono un'ulteriore svolta per la loro stagione. I galletti potranno contare sul fattore campo: in casa la squadra di Nicola è quasi infallibile, mentre gli umbri si troveranno di fronte una missione quasi impossibile anche e, soprattutto, per via delle numerose assenze.
La nostra redazione ha intercettato l'ex Perugia Walter Novellino che ha presentato - ai nostri microfoni - la sfida in programma domani alle ore 12.30: "Sarà una gara di carattere. Il Bari, da quello che ho potuto vedere, in casa è imbattibile. Per il Perugia, già pieno di problemi visto i tanti assenti, sarà ancor più difficile tentare di strappare un risultato positivo al San Nicola. La squadra di Bisoli, nonostante la sconfitta col Novara, ha comunque dimostrato di esserci e potersela giocare contro qualunque avversario".
Se l'aspettava una sconfitta dei biancorossi a Modena?
"Faccio una premessa: il Bari è una squadra organizzata e completa in tutti suoi reparti. Giocatori come Valiani, De Luca o Rosina rappresentano un lusso per la categoria. In Emilia però è mancata quella dose di cattiveria necessaria in serie B. Forse i giocatori pensavano di poterla portare a casa in carrozza e invece hanno incontrato un gran bel Modena".
Contro i canarini è mancato Maniero per squalifica. E' stata cara la sua esultanza nel match contro l'Ascoli. Cosa avrebbe fatto al posto di mister Nicola?
"Maniero rimane un grande attaccante. Dovunque ha giocato, ha sempre fatto bene. Ha un'esperienza tale che gli consente di essere tra i più forti nel suo ruolo nel campionato cadetto. Ciononostante la maglia va rispettata. Sapeva di essere in diffida. Io lo avrei fatto multare. Capisco che è difficile contenere la propria gioia al momento di un gol ma bisogna dimostrarsi dei professionisti in certe situazioni. Io, per esempio, da giocatore non ho mai tolto la maglietta durante una mia esultanza".
La sorpresa di questo campionato?
"Direi Crotone senza ombra di dubbio. La squadra calabrese mi ha impressionato moltissimo. Sta dando un notevole esempio di maturità. Può arrivare davvero in alto. Non dimentico nemmeno il Novara che, senza penalizzazione, precederebbe il Bari al terzo posto. Alla fine credo che i valori saranno questi: Cagliari primo, seguito dal Crotone al secondo posto. Poi ci metto anche il Cesena che non mancherà di certo in questa lotta".
Mister, e il Bari?
"Nicola è un ottimo allenatore. Per ora la squadra è una delle candidate a giocarsi le chances di serie A ai playoff".
fonte tb.com
La nostra redazione ha intercettato l'ex Perugia Walter Novellino che ha presentato - ai nostri microfoni - la sfida in programma domani alle ore 12.30: "Sarà una gara di carattere. Il Bari, da quello che ho potuto vedere, in casa è imbattibile. Per il Perugia, già pieno di problemi visto i tanti assenti, sarà ancor più difficile tentare di strappare un risultato positivo al San Nicola. La squadra di Bisoli, nonostante la sconfitta col Novara, ha comunque dimostrato di esserci e potersela giocare contro qualunque avversario".
Se l'aspettava una sconfitta dei biancorossi a Modena?
"Faccio una premessa: il Bari è una squadra organizzata e completa in tutti suoi reparti. Giocatori come Valiani, De Luca o Rosina rappresentano un lusso per la categoria. In Emilia però è mancata quella dose di cattiveria necessaria in serie B. Forse i giocatori pensavano di poterla portare a casa in carrozza e invece hanno incontrato un gran bel Modena".
Contro i canarini è mancato Maniero per squalifica. E' stata cara la sua esultanza nel match contro l'Ascoli. Cosa avrebbe fatto al posto di mister Nicola?
"Maniero rimane un grande attaccante. Dovunque ha giocato, ha sempre fatto bene. Ha un'esperienza tale che gli consente di essere tra i più forti nel suo ruolo nel campionato cadetto. Ciononostante la maglia va rispettata. Sapeva di essere in diffida. Io lo avrei fatto multare. Capisco che è difficile contenere la propria gioia al momento di un gol ma bisogna dimostrarsi dei professionisti in certe situazioni. Io, per esempio, da giocatore non ho mai tolto la maglietta durante una mia esultanza".
La sorpresa di questo campionato?
"Direi Crotone senza ombra di dubbio. La squadra calabrese mi ha impressionato moltissimo. Sta dando un notevole esempio di maturità. Può arrivare davvero in alto. Non dimentico nemmeno il Novara che, senza penalizzazione, precederebbe il Bari al terzo posto. Alla fine credo che i valori saranno questi: Cagliari primo, seguito dal Crotone al secondo posto. Poi ci metto anche il Cesena che non mancherà di certo in questa lotta".
Mister, e il Bari?
"Nicola è un ottimo allenatore. Per ora la squadra è una delle candidate a giocarsi le chances di serie A ai playoff".
fonte tb.com