Idolo di Bari, Alessandro Rosina è partito dalla Calabria. Nella sua regione d'origine, oggi, mantiene idee e una fabbrica di talento. A Bonifati, in provincia di Cosenza, sorge infatti una scuola calcio che porta il suo nome. Dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, l'ex fantasista di Parma e Zenit racconta l'attività: "Il primo obiettivo è dare una opportunità di educazione a tutti i ragazzi. Io sono cresciuto giocando in mezzo alla strada e su campetti di terra. Ho sempre cullato l’idea di dare la possibilità ai ragazzi della mia regione di allenarsi sull'erba, naturale o sintetica. La scuola è per noi un punto di partenza. Abbiamo organizzato la trasferta per i ragazzi in occasione del trofeo San Nicola con Inter e Milan a novembre - rimarca Rosina - Hanno aderito in 140 con i loro parenti. È stata una bella soddisfazione".
E sul suo campionato Rosina pone l'obiettivo: "Puntiamo alla promozione ed è un traguardo possibile. Io mi trovo benissimo, è una piazza con grande fame di calcio ad alti livelli. Dobbiamo essere bravi a cavalcare l’onda dell’entusiasmo e ad andare avanti con umiltà e sacrifici".
E sul suo campionato Rosina pone l'obiettivo: "Puntiamo alla promozione ed è un traguardo possibile. Io mi trovo benissimo, è una piazza con grande fame di calcio ad alti livelli. Dobbiamo essere bravi a cavalcare l’onda dell’entusiasmo e ad andare avanti con umiltà e sacrifici".
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