12 gol in campionato, tutti decisivi e alcuni di ottima fattura. Riccardo Maniero però vuole di più da questo Bari. In un'intervista rilasciata ai canali ufficiali del club, il bomber biancorosso si racconta ricordando le sue origini sui campetti di Napoli: "Da piccolo giocavo come trequartista. Ero un po' gracilino. Arrivato alla Juve poi sono passato a fare la prima punta", ha svelato a fcbari1908tv.
L'attenzione si sposta dunque sul presente: "Siamo in un momento delicato della stagione. Dobbiamo continuare a fare bene. Sento il calore di tutta la piazza, mi fa molto piacere il sostegno dei tifosi. Ne abbiamo davvero bisogno. La speranza è di fare sempre meglio". E per il monday night con il Cesena lancia un messaggio ai tifosi: "Vedere il San Nicola pieno è sempre eccezionale. Come è successo in trasferta anche sabato scorso a Salerno. Qualcosa di meraviglioso. Spero che con il Cesena ci sia lo stadio pieno e ci possano supportare. I tifosi ci possono dare una grossa spinta in tal senso".
Chiusura sul gol più bello realizzato con la casacca dei galletti: "Forse quello contro il Livorno. Spalle alla porta sono riuscito a stoppare il pallone e a calciare".
L'attenzione si sposta dunque sul presente: "Siamo in un momento delicato della stagione. Dobbiamo continuare a fare bene. Sento il calore di tutta la piazza, mi fa molto piacere il sostegno dei tifosi. Ne abbiamo davvero bisogno. La speranza è di fare sempre meglio". E per il monday night con il Cesena lancia un messaggio ai tifosi: "Vedere il San Nicola pieno è sempre eccezionale. Come è successo in trasferta anche sabato scorso a Salerno. Qualcosa di meraviglioso. Spero che con il Cesena ci sia lo stadio pieno e ci possano supportare. I tifosi ci possono dare una grossa spinta in tal senso".
Chiusura sul gol più bello realizzato con la casacca dei galletti: "Forse quello contro il Livorno. Spalle alla porta sono riuscito a stoppare il pallone e a calciare".
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