"La miglior difesa è l'attacco". Questo assioma spesso funziona: il Bari ne è un esempio. La squadra biancorossa, che nel girone di ritorno ha messo insieme qualcosa come 22 gol, viaggia a medie elevate. Merito di un attacco che pare rivitalizzato rispetto ai mesi precedenti, quasi infallibile. Ma quel che è certo: gli onori della cronaca non spettano al solo Maniero, capocannoniere dei galletti con 12 reti. In grande spolvero sono soprattutto quei giocatori cardine su cui la società ha puntato forte, investendo (e non poco) nel corso della campagna acquisti estiva.
TESORETTO - Bari ha saputo aspettarli. Parliamo di Sansone e Rosina, finalmente decisivi e lucidati a dovere in vista del rush finale. Le loro recenti prestazioni rappresentano segnali incoraggianti per i tifosi, da sempre particolarmente esigenti nei confronti dei propri beniamini. Rosina? Non lo scopriamo certo ora. Il suo apporto in termini di fantasia ed imprevedibilità è fondamentale in un campionato difficile come quello cadetto. Il mancino di Potenza, protagonista l'anno scorso nella scalata del Bologna verso la massima serie, è invece un giocatore completamente trasformato rispetto a quello del girone d'andata. Un autentico leader: i tempi bui sembrano lontani. L'ex rossoblu è già a quota 6 centri in stagione, e approfittando del temporaneo defaultdi De Luca, è riuscito a guadagnarsi anche una maglia da titolare. Impensabile solo qualche settimana fa.
ZANZARA AMMACCATA - Già, non ce lo siamo dimenticati. Giuseppe De Luca è legato a questa maglia, ama troppo questi colori. E' voluto restare a Bari per il secondo anno di fila, dopo il passaggio a vuoto dello scorso campionato. Ha tirato la carretta per buona parte del torneo: gol pesanti che hanno spesso fruttato punti preziosi. L'attaccante di Angera però ha dovuto fronteggiare anche la sfortuna sotto forma di pubalgia: un avversario tanto subdolo quanto ostico per ogni calciatore. Con il suo rientro (pochi minuti nell'ultima gara vinta a Salerno), la Zanzara potrà diventare sicuramente un'ulteriore arma a disposizione di Camplone nelle settimane a venire.
I GOL DELL'EST - Chiusura dedicata a George Puscas. Anche il giovane attaccante romeno ha faticato parecchio sin qui. Il ragazzo ha stoffa, intendiamoci. Tant'è che è riuscito, tra lo scetticismo generale, a griffare con una doppietta la sua esperienza in biancorosso. Ne sa qualcosa la difesa della Ternana. Un po' poco? Forse, tuttavia siamo certi che questo Bari potrà contare, tra le diverse soluzioni in attacco, anche sulla verve dell'ex canterano nerazzurro.
TESORETTO - Bari ha saputo aspettarli. Parliamo di Sansone e Rosina, finalmente decisivi e lucidati a dovere in vista del rush finale. Le loro recenti prestazioni rappresentano segnali incoraggianti per i tifosi, da sempre particolarmente esigenti nei confronti dei propri beniamini. Rosina? Non lo scopriamo certo ora. Il suo apporto in termini di fantasia ed imprevedibilità è fondamentale in un campionato difficile come quello cadetto. Il mancino di Potenza, protagonista l'anno scorso nella scalata del Bologna verso la massima serie, è invece un giocatore completamente trasformato rispetto a quello del girone d'andata. Un autentico leader: i tempi bui sembrano lontani. L'ex rossoblu è già a quota 6 centri in stagione, e approfittando del temporaneo defaultdi De Luca, è riuscito a guadagnarsi anche una maglia da titolare. Impensabile solo qualche settimana fa.
ZANZARA AMMACCATA - Già, non ce lo siamo dimenticati. Giuseppe De Luca è legato a questa maglia, ama troppo questi colori. E' voluto restare a Bari per il secondo anno di fila, dopo il passaggio a vuoto dello scorso campionato. Ha tirato la carretta per buona parte del torneo: gol pesanti che hanno spesso fruttato punti preziosi. L'attaccante di Angera però ha dovuto fronteggiare anche la sfortuna sotto forma di pubalgia: un avversario tanto subdolo quanto ostico per ogni calciatore. Con il suo rientro (pochi minuti nell'ultima gara vinta a Salerno), la Zanzara potrà diventare sicuramente un'ulteriore arma a disposizione di Camplone nelle settimane a venire.
I GOL DELL'EST - Chiusura dedicata a George Puscas. Anche il giovane attaccante romeno ha faticato parecchio sin qui. Il ragazzo ha stoffa, intendiamoci. Tant'è che è riuscito, tra lo scetticismo generale, a griffare con una doppietta la sua esperienza in biancorosso. Ne sa qualcosa la difesa della Ternana. Un po' poco? Forse, tuttavia siamo certi che questo Bari potrà contare, tra le diverse soluzioni in attacco, anche sulla verve dell'ex canterano nerazzurro.
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