Il Cda andato in scena ieri pomeriggio ha stabilito che non ci saranno grossi stravolgimenti societari, almeno per il momento. Prima di modificare l'organigramma,Paparesta attenderà infatti che venga formalizzato l'affare Noordin: solo allora sarà possibile introdurre nell'asset nuovi manager qualificati.
Il nome che, in queste ore, circola con maggiore insistenza è senza dubbio quello di Giulio Violati, imprenditore cinematografico, ex proprietario del gruppo Ferrarelle, attivo anche nell'ambiente calcistico. Dopo il closing potrebbe diventare amministratore delegato o ricoprire un ruolo societario di facciata, Stando a quanto raccolto dal Corriere del Mezzogiorno, sarebbe stato proprio Violati il punto di raccordo tra Ahmad e Paparesta. Un primo contatto tra l'attuale marito di Maria Grazia Cucinotta (grande amica di Noordin) e l'ex fischietto internazionale sarebbe infatti avvenuto un paio d'anni fa, per mezzo dell'affare di mercato avente ad oggetto il giovane Dean Tisma, trasferitosi dalla Stella Rossa al Bari. Da allora il rapporto tra i due si è consolidato a tal punto che, quando Noordin chiese consiglio a Violati su una piazza su cui investire calcisticamente, l'imprenditore romano gli consigliò il Bari, tenendo conto delle potenzialità di piazza e territorio.
Pare intanto che proprio Violati sia stato promotore di un'idea suggestiva, specialmente per i supporter del team pugliese: il logo del club potrebbe infatti riaccogliere lo storico galletto (simbolo che, secondo l'oroscopo cinese, corrisponde al segno zodiacale del neo azionista di maggioranza).
Nel contempo le casse societarie potrebbero essere rivitalizzate dagli accordi di sponsorizzazione: la Petronas, società petrolifera malese, sarebbe infatti pronta a legarsi alla società pugliese con un contratto quinquennale a sette milioni di euro a stagione.
Il nome che, in queste ore, circola con maggiore insistenza è senza dubbio quello di Giulio Violati, imprenditore cinematografico, ex proprietario del gruppo Ferrarelle, attivo anche nell'ambiente calcistico. Dopo il closing potrebbe diventare amministratore delegato o ricoprire un ruolo societario di facciata, Stando a quanto raccolto dal Corriere del Mezzogiorno, sarebbe stato proprio Violati il punto di raccordo tra Ahmad e Paparesta. Un primo contatto tra l'attuale marito di Maria Grazia Cucinotta (grande amica di Noordin) e l'ex fischietto internazionale sarebbe infatti avvenuto un paio d'anni fa, per mezzo dell'affare di mercato avente ad oggetto il giovane Dean Tisma, trasferitosi dalla Stella Rossa al Bari. Da allora il rapporto tra i due si è consolidato a tal punto che, quando Noordin chiese consiglio a Violati su una piazza su cui investire calcisticamente, l'imprenditore romano gli consigliò il Bari, tenendo conto delle potenzialità di piazza e territorio.
Pare intanto che proprio Violati sia stato promotore di un'idea suggestiva, specialmente per i supporter del team pugliese: il logo del club potrebbe infatti riaccogliere lo storico galletto (simbolo che, secondo l'oroscopo cinese, corrisponde al segno zodiacale del neo azionista di maggioranza).
Nel contempo le casse societarie potrebbero essere rivitalizzate dagli accordi di sponsorizzazione: la Petronas, società petrolifera malese, sarebbe infatti pronta a legarsi alla società pugliese con un contratto quinquennale a sette milioni di euro a stagione.
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