Direi che come analisi ci siamo, il Verona ha un attacco devastante per la serie B.
l campionato che verrà: tra promesse, riconferme e outsider, la B è pronta a regalare emozioni
04.08.2016 23:00 di Francesco Ricciardi articolo letto 5394 volte
Roberto Stellone© foto di Federico Gaetano
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Il campionato di serie B 2016-17 è pronto a partire: il 26 Agosto si apriranno le danze con il consueto anticipo del venerdì che darà ufficialmente il "via" alla nuova stagione. Sei i turni infrasettimanali in calendario, con partite anche tra Natale e Capodanno, per, poi, terminare il 19 Maggio.
Ai nastri di partenza tante le "favorite", tra queste sicuramente Frosinone e Verona. Entrambe le squadre, retrocesse dalla A nella passata stagione, hanno cambiato allenatore: sulla panchina dei ciociari c'èPasquale Marino, tecnico di grandissima esperienza e bravura; mentre gli scaligeri hanno puntato sulla freschezza e sulle idee di Fabio Pecchia, che avrà a disposizione una grande rosa. Attacchi in grande spolvero per queste due compagini: Ciofani-Cocco da una parte e tridente monstre dall'altra, con Ganz-Pazzini-Luppi. Gioco, spettacolo e risultati saranno le basi di queste due squadre. Poi c'è il Carpi, altra grande favorita, che ha confermato gran parte della rosa retrocessa dalla serie A: Blanchard e Catellani gli unici due innesti, con la riconferma di Castori in panchina. Anche gli emiliani diranno la loro in ambito promozione. Il Bari, dal canto suo, ha preso un grandissimo allenatore, che ha ben figurato in serie maggiore con il Frosinone: Roberto Stellone. Il gioco e la corsa alla base delle idee dell'ex tecnico ciociaro; idee che sembrano essere accontentate dalla nuova società biancorossa guidata da Giancaspro, con degli acquisti mirati. I galletti saranno in corsa fino alla fine per un posto in A. InfineSpezia e Cesena, più distaccate, ma sempre competitive: entrambe hanno riconfermato rispettivamente Di Carlo e Drago. I liguri hanno messo a segno due grandi colpi per l'attacco: Piu dell'Empoli e Iemmello, tornato dal prestito al Foggia. I romagnoli sono in procinto di perdere Djuric, ma hanno preso Agazzi, Schiavone e Vitale.
Veniamo alle sorprese: il Benevento di Baroni. Gli stregoni sono alla prima esperienza nella serie cadetta. L'ex tecnico del Novara è sicuramente tra i più bravi in serie B, per capacità ed esperienza. Ceravolo, Puscas e Falco sono solo alcuni dei grandi investimenti fatti dalla società campana per puntare in alto. Un mix che potrebbe essere letale per gli avversari. Una prima volta che potrebbe essere magica. Almeno sulla carta. La Spal, invece, ha confermato il tecnico della promozione, Semplici, e sta gestendo un grande mercato: Meret, Misuraca, Arini e Antenucci i colpi da novanta, con qualche sorpresa dietro l'angolo. Infine Pisa e Salernitana: i toscani, con Gattuso, sarebbero stati pericolosissimi, viste le capacità innate dell'ex calciatore del Milan. Adesso senza "ringhio" servirà un processo di cambiamento rapido e indolore. Occhi puntati sul giovane Varela, trascinatore in Lega Pro esull'ex Bari Edgar Cani, che ha indossato la maglia dei galletti nella stagione 2014, in prestito per sei mesi, e autore di gol decisivi come la doppietta contro il Novara che regalò ai biancorossi l'accesso ai play-off. LaSalernitana di Sannino, infine, potrebbe essere una sorpresa: i campani stanno lavorando sodo sul mercato per mettere a disposizione dell'ex allenatore del Chievo una rosa competitiva per grandi obiettivi. Le permanenze di Coda e Donnarumma sono le basi da cui ripartire.
Alla ricerca di conferme: il Trapani di Serse Cosmi. I siciliani, infatti, dopo la mancata impresa della passata stagione, hanno riconfermato gran parte della rosa, anche se gli uomini chiave, come Petkovic, Citro e Coronado hanno parecchio mercato. In entrata c'è Valiani, grandissimo colpo per rinforzare qualitativamente il centrocampo. Il Novara, invece, ha affidato la propria guida a Boscaglia, che ha lavorato benissimo sulle panchine di Trapani e Brescia. Il gioco e i giovani alla base dele idee del neo alenatore.
E queste sono solo alcune delle squadre che prenderanno parte alla stagione 2016-17. Le emozioni che solo la serie B può regalare, le sorprese dietro l'angolo e la voglia matta di stupire. Tra govani, esperti e nuove scoperte. Per rincorrere i propri sogni, perché nulla è impossibile. Lapadula e il Crotone ne sono la dimostrazione: buon campionato![/size]
l campionato che verrà: tra promesse, riconferme e outsider, la B è pronta a regalare emozioni
04.08.2016 23:00 di Francesco Ricciardi articolo letto 5394 volte
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Il campionato di serie B 2016-17 è pronto a partire: il 26 Agosto si apriranno le danze con il consueto anticipo del venerdì che darà ufficialmente il "via" alla nuova stagione. Sei i turni infrasettimanali in calendario, con partite anche tra Natale e Capodanno, per, poi, terminare il 19 Maggio.
Ai nastri di partenza tante le "favorite", tra queste sicuramente Frosinone e Verona. Entrambe le squadre, retrocesse dalla A nella passata stagione, hanno cambiato allenatore: sulla panchina dei ciociari c'èPasquale Marino, tecnico di grandissima esperienza e bravura; mentre gli scaligeri hanno puntato sulla freschezza e sulle idee di Fabio Pecchia, che avrà a disposizione una grande rosa. Attacchi in grande spolvero per queste due compagini: Ciofani-Cocco da una parte e tridente monstre dall'altra, con Ganz-Pazzini-Luppi. Gioco, spettacolo e risultati saranno le basi di queste due squadre. Poi c'è il Carpi, altra grande favorita, che ha confermato gran parte della rosa retrocessa dalla serie A: Blanchard e Catellani gli unici due innesti, con la riconferma di Castori in panchina. Anche gli emiliani diranno la loro in ambito promozione. Il Bari, dal canto suo, ha preso un grandissimo allenatore, che ha ben figurato in serie maggiore con il Frosinone: Roberto Stellone. Il gioco e la corsa alla base delle idee dell'ex tecnico ciociaro; idee che sembrano essere accontentate dalla nuova società biancorossa guidata da Giancaspro, con degli acquisti mirati. I galletti saranno in corsa fino alla fine per un posto in A. InfineSpezia e Cesena, più distaccate, ma sempre competitive: entrambe hanno riconfermato rispettivamente Di Carlo e Drago. I liguri hanno messo a segno due grandi colpi per l'attacco: Piu dell'Empoli e Iemmello, tornato dal prestito al Foggia. I romagnoli sono in procinto di perdere Djuric, ma hanno preso Agazzi, Schiavone e Vitale.
Veniamo alle sorprese: il Benevento di Baroni. Gli stregoni sono alla prima esperienza nella serie cadetta. L'ex tecnico del Novara è sicuramente tra i più bravi in serie B, per capacità ed esperienza. Ceravolo, Puscas e Falco sono solo alcuni dei grandi investimenti fatti dalla società campana per puntare in alto. Un mix che potrebbe essere letale per gli avversari. Una prima volta che potrebbe essere magica. Almeno sulla carta. La Spal, invece, ha confermato il tecnico della promozione, Semplici, e sta gestendo un grande mercato: Meret, Misuraca, Arini e Antenucci i colpi da novanta, con qualche sorpresa dietro l'angolo. Infine Pisa e Salernitana: i toscani, con Gattuso, sarebbero stati pericolosissimi, viste le capacità innate dell'ex calciatore del Milan. Adesso senza "ringhio" servirà un processo di cambiamento rapido e indolore. Occhi puntati sul giovane Varela, trascinatore in Lega Pro esull'ex Bari Edgar Cani, che ha indossato la maglia dei galletti nella stagione 2014, in prestito per sei mesi, e autore di gol decisivi come la doppietta contro il Novara che regalò ai biancorossi l'accesso ai play-off. LaSalernitana di Sannino, infine, potrebbe essere una sorpresa: i campani stanno lavorando sodo sul mercato per mettere a disposizione dell'ex allenatore del Chievo una rosa competitiva per grandi obiettivi. Le permanenze di Coda e Donnarumma sono le basi da cui ripartire.
Alla ricerca di conferme: il Trapani di Serse Cosmi. I siciliani, infatti, dopo la mancata impresa della passata stagione, hanno riconfermato gran parte della rosa, anche se gli uomini chiave, come Petkovic, Citro e Coronado hanno parecchio mercato. In entrata c'è Valiani, grandissimo colpo per rinforzare qualitativamente il centrocampo. Il Novara, invece, ha affidato la propria guida a Boscaglia, che ha lavorato benissimo sulle panchine di Trapani e Brescia. Il gioco e i giovani alla base dele idee del neo alenatore.
E queste sono solo alcune delle squadre che prenderanno parte alla stagione 2016-17. Le emozioni che solo la serie B può regalare, le sorprese dietro l'angolo e la voglia matta di stupire. Tra govani, esperti e nuove scoperte. Per rincorrere i propri sogni, perché nulla è impossibile. Lapadula e il Crotone ne sono la dimostrazione: buon campionato![/size]
