[size=34]Bari-Crotone 2-3 del 5 febbraio scorso. Risale a questa data l'ultimo gol con la maglia del Bari diGiuseppe De Luca. L'attaccante di origine varesina, nel match contro i pitagorici, realizzò il calcio di rigore del momentaneo vantaggio dei galletti, ultima gioia della sua stagione. In estate il Bari lo ha confermato per il terzo anno consecutivo, puntando sulla sua voglia di riscatto e sull'intesa con Maniero già affinata.[/size]
[size=34]Tuttavia nelle prime gare ufficiali della stagione di campionato) la Zanzara ha allungato ulteriormente il suo particolaredigiuno realizzativo, che dura ormai da sette mesi. Se si considerano i gol realizzati su azione, bisogna andare leggermente a ritroso. Precisamente al 31 gennaio, quando un suo gol non servì al Bari per evitare la sconfitta contro il Pescara.[/size]
[size=34]Probabilmente incomodo e in parte sacrificato nel 4-3-3, anche con il modulo a due punte di matrice stelloniana De Luca sembra aver smarrito la via del gol. I suoi spunti repentini e le giocate di classe sono rimaste intatte, ma un attaccante ha bisogno di segnare. In particolar modo l'ex Atalanta, che ha già dimostrato, se in fiducia, di poter risultare decisivo nell'economia di una squadra.[/size]
[size=34]Tuttavia nelle prime gare ufficiali della stagione di campionato) la Zanzara ha allungato ulteriormente il suo particolaredigiuno realizzativo, che dura ormai da sette mesi. Se si considerano i gol realizzati su azione, bisogna andare leggermente a ritroso. Precisamente al 31 gennaio, quando un suo gol non servì al Bari per evitare la sconfitta contro il Pescara.[/size]
[size=34]Probabilmente incomodo e in parte sacrificato nel 4-3-3, anche con il modulo a due punte di matrice stelloniana De Luca sembra aver smarrito la via del gol. I suoi spunti repentini e le giocate di classe sono rimaste intatte, ma un attaccante ha bisogno di segnare. In particolar modo l'ex Atalanta, che ha già dimostrato, se in fiducia, di poter risultare decisivo nell'economia di una squadra.[/size]