Un doppio ex come lui vivrà Ascoli-Bari con molto trasporto. Enrico Guarna, cresciuto nelle giovanili bianconere ma con un passato molto importante in biancorosso, ha commentato da spettatore la sfida che si svolgerà al "Del Duca" tra tre giorni.
Ecco le sue impressioni raccolte dai colleghi di ascolinews.it: "Sia l’Ascoli che i galletti sono reduci da due ottimi risultati. Il Bari sicuramente ha una rosa diversa, con tanti giocatori esperti. E’ una squadra che punta a salire in A e che con il cambio di allenatore ha affilato diversi risultati importanti, anche se il rendimento esterno è stato tutt’altro che positivo. Ma penso che per la compagine di mister Colantuono non sarà affatto una partita semplice".
Il portiere calabrese ha vissuto in prima persona la stagione della remuntada e conosciuto il calore dei tifosi baresi. Quale paragone tra le due tifoserie? "Sono due piazze molto calde e passionali. Entrambe hanno vissuto il dramma calcistico del fallimento e forse questo aspetto le ha avvicinate. Paradossalmente credo che ad Ascoli, essendo una città più piccola di Bari, si hanno più pressioni. In ogni angolo della città in cui ti giri non c’è una persona che non parla del Picchio".
Il cuore diviso a metà. Guarna racconta: "Sono molto legato al Bari e ho ancora tanti amici in Puglia, ma ormai mi sento ascolano d’adozione. Con l’Ascoli ho collezionato oltre 150 presenze, amo i colori bianconeri. Sabato sarò al Del Duca e tiferò Ascoli".
di Redazione TuttoBari
fonte tuttomercatoweb.com
Ecco le sue impressioni raccolte dai colleghi di ascolinews.it: "Sia l’Ascoli che i galletti sono reduci da due ottimi risultati. Il Bari sicuramente ha una rosa diversa, con tanti giocatori esperti. E’ una squadra che punta a salire in A e che con il cambio di allenatore ha affilato diversi risultati importanti, anche se il rendimento esterno è stato tutt’altro che positivo. Ma penso che per la compagine di mister Colantuono non sarà affatto una partita semplice".
Il portiere calabrese ha vissuto in prima persona la stagione della remuntada e conosciuto il calore dei tifosi baresi. Quale paragone tra le due tifoserie? "Sono due piazze molto calde e passionali. Entrambe hanno vissuto il dramma calcistico del fallimento e forse questo aspetto le ha avvicinate. Paradossalmente credo che ad Ascoli, essendo una città più piccola di Bari, si hanno più pressioni. In ogni angolo della città in cui ti giri non c’è una persona che non parla del Picchio".
Il cuore diviso a metà. Guarna racconta: "Sono molto legato al Bari e ho ancora tanti amici in Puglia, ma ormai mi sento ascolano d’adozione. Con l’Ascoli ho collezionato oltre 150 presenze, amo i colori bianconeri. Sabato sarò al Del Duca e tiferò Ascoli".
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