Quando c'è il fermo-pesca o il fermo-biologico, i pescatori ritirano le 'reti' in barca e tirano a campare grazie al contributo regionale che consente loro di mettere delle toppe alla barca che imbarca acqua. Quando, invece, c'è il fermo-calcio non c'è alcun contributo regionale, anzi le società di calcio devono sborsare quattrini o indebitarsi per ricorrere ai ripari della squadra che non va perchè non segna le 'reti'.
I tifosi del Bari non sono scontenti di questo periodo di stasi e per tre settimane non avvertiranno la mancanza di calcio giocato in quanto il Bari sin dall'inizio del campionato è stato molta croce e pochissima delizia, mai una vigilia tranquilla, mai un post partita ricco di soddisfazioni. Per i tifosi potrebbe essere un periodo di convalescenza.
Per 21 giorni cazzeggeremo su nomi che potrebbero arricchire il parco giocatori del Bari che è scarso di elementi di spicco per spiccare il volo verso la Serie A che sarebbe la realizzazione di un sogno e della giusta collocazione per una città metropolitana con un sindaco eletto Presidente dell'ANCI. Speriamo di non avere delusioni anche durante questa vacatio calcistica; sono stati fatti nomi importanti, ma questo è sempre avvenuto sulla carta stampata, ma quando si è trattato di mettere nero su bianco, ahimé, ai direttori sportivi del Bari è quasi sempre successo di vedersi scippare l'acquisto importante da qualche altra società di calcio più rappresentativa. Mi auguro che non succeda anche stavolta perché se ciò dovesse ripetersi allora vorrà dire che è solo una presa per il culo. Se Giancaspro è in grado di avere le potenzialità economiche per svolgere il ruolo di Presidente lo dimostri concretamente senza piangersi addosso. Ha voluto la bicicletta ? Bene, salga in sella e pedali da vero imprenditore altrimenti sarebbe sufficiente montarci una sagoma di cartone. Bari non è una città da sabato del villaggio.
I tifosi del Bari non sono scontenti di questo periodo di stasi e per tre settimane non avvertiranno la mancanza di calcio giocato in quanto il Bari sin dall'inizio del campionato è stato molta croce e pochissima delizia, mai una vigilia tranquilla, mai un post partita ricco di soddisfazioni. Per i tifosi potrebbe essere un periodo di convalescenza.
Per 21 giorni cazzeggeremo su nomi che potrebbero arricchire il parco giocatori del Bari che è scarso di elementi di spicco per spiccare il volo verso la Serie A che sarebbe la realizzazione di un sogno e della giusta collocazione per una città metropolitana con un sindaco eletto Presidente dell'ANCI. Speriamo di non avere delusioni anche durante questa vacatio calcistica; sono stati fatti nomi importanti, ma questo è sempre avvenuto sulla carta stampata, ma quando si è trattato di mettere nero su bianco, ahimé, ai direttori sportivi del Bari è quasi sempre successo di vedersi scippare l'acquisto importante da qualche altra società di calcio più rappresentativa. Mi auguro che non succeda anche stavolta perché se ciò dovesse ripetersi allora vorrà dire che è solo una presa per il culo. Se Giancaspro è in grado di avere le potenzialità economiche per svolgere il ruolo di Presidente lo dimostri concretamente senza piangersi addosso. Ha voluto la bicicletta ? Bene, salga in sella e pedali da vero imprenditore altrimenti sarebbe sufficiente montarci una sagoma di cartone. Bari non è una città da sabato del villaggio.