Ottavo posto. I ventinove punti raccolti nella prima parte di campionato permettono al Bari di affacciarsi con fiducia al girone di ritorno. Ma soprattutto, è stato l'avvento di Stefano Colantuono sulla panchina biancorossa a far tirare un sospiro di sollievo a gran parte della tifoseria, inferocita per l'esonero di Roberto Stellone.
L'andamento del Bari di Colantuono è in linea con gli obiettivi della società, ovvero i playoff. Nelle otto gare sotto la guida del tecnico romano, i biancorossi hanno raccolto 13 punti, risultato che garantirebbe il quinto posto. I punti totalizzati sono soltanto due in meno rispetto a quelli di Benevento e Spal, capoliste in questa speciale graduatoria, e due in più del Verona, padrone del campionato.
Ma altri numeri fanno sorridere Colantuono: nello stesso arco di gare, i galletti hanno subito soltanto cinque reti, ed insieme a Pisa, Spezia, Vicenza e Benevento, hanno la migliore difesa del torneo cadetto. In particolare, numeri positivi arrivano dalle trasferte: Micai ha dovuto raccogliere soltanto in due occasione il pallone dalla rete. Nessun'altra squadra ha saputo fare meglio.
L'andamento del Bari di Colantuono è in linea con gli obiettivi della società, ovvero i playoff. Nelle otto gare sotto la guida del tecnico romano, i biancorossi hanno raccolto 13 punti, risultato che garantirebbe il quinto posto. I punti totalizzati sono soltanto due in meno rispetto a quelli di Benevento e Spal, capoliste in questa speciale graduatoria, e due in più del Verona, padrone del campionato.
Ma altri numeri fanno sorridere Colantuono: nello stesso arco di gare, i galletti hanno subito soltanto cinque reti, ed insieme a Pisa, Spezia, Vicenza e Benevento, hanno la migliore difesa del torneo cadetto. In particolare, numeri positivi arrivano dalle trasferte: Micai ha dovuto raccogliere soltanto in due occasione il pallone dalla rete. Nessun'altra squadra ha saputo fare meglio.
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