Fiducia ripagata. Elio Capradossi riparte da Bari e dal Bari dopo le buonissime prestazioni raccolte lo scorso anno. Intervenuto in conferenza stampa, il giovane centrale ha così spiegato i motivi del suo ritorno: "Sono contento di essere di nuovo qui. Sono motivato e carico per fare una grande stagione personale e di collettivo. Ho scelto di tornare perchè volevo una realtà in cui potessi dire la mia".
Sull'impatto col nuovo tecnico: "Stiamo lavorando molto sulle manovre di gioco e sulla costruzione partendo dalle retrovie. Sono sicuro che riusceremo a compattarci per arrivare pronti alla prima di campionato. Il mister mi piace molto. Sta diffondendo gradualmente le sue idee e noi iniziamo a metabolizzarle".
Sulle prospettive di campionato: "Proveremo a dare il massimo per raggiungere l'obiettivo comune. Sarà sicuramente un campionato difficile. Cercheremo in ogni modo di creare entusiasmo in modo da coinvolgere la nostra piazza che è e sarà sempre la nostra arma in più. Vogliamo migliorare i risultati degli ultimi anni. Pensiamo al futuro".
Sul match amichevole che andrà in scena domani contro la Fiorentina: "Sarà una prova importante per entrambe le squadre anche se il periodo di ritiro equivale sostanzialmente a una fase di rodaggio".
di Ivan Barnabà
fonte tuttobari.com
Sull'impatto col nuovo tecnico: "Stiamo lavorando molto sulle manovre di gioco e sulla costruzione partendo dalle retrovie. Sono sicuro che riusceremo a compattarci per arrivare pronti alla prima di campionato. Il mister mi piace molto. Sta diffondendo gradualmente le sue idee e noi iniziamo a metabolizzarle".
Sulle prospettive di campionato: "Proveremo a dare il massimo per raggiungere l'obiettivo comune. Sarà sicuramente un campionato difficile. Cercheremo in ogni modo di creare entusiasmo in modo da coinvolgere la nostra piazza che è e sarà sempre la nostra arma in più. Vogliamo migliorare i risultati degli ultimi anni. Pensiamo al futuro".
Sul match amichevole che andrà in scena domani contro la Fiorentina: "Sarà una prova importante per entrambe le squadre anche se il periodo di ritiro equivale sostanzialmente a una fase di rodaggio".
di Ivan Barnabà
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