Non capisco la colpa di Sogliano, se il padrone non ha soldi che colpa ha lui?
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colino e marietta
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GiuseppeAl
BARESE_SEMPRE
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23/07/17 Parma, preso Dezi dal Napoli: arriva a titolo definitivo
Colins- Capo
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red&white- Fedelissimo FTB
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Colins ha scritto:Non capisco la colpa di Sogliano, se il padrone non ha soldi che colpa ha lui?
baresenelsangue- Fedelissimo FTB
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Sogliano ha la colpa di aver cacciato Dezi lo scorso anno!Colins ha scritto:Non capisco la colpa di Sogliano, se il padrone non ha soldi che colpa ha lui?
colino e marietta- Fedelissimo FTB
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Cristiano, non è da te avere questa voglia di rivalsa nei confronti di un giocatore che, come tu stesso hai detto, ha sposato un progetto che noi non abbiamo!Cristiano ha scritto:E' evidente che il programma dei DUCALI lo ha convinto di più, loro credono di poter salire cosicchè DEZI avrà la possibilità di giocare in A con il PARMA, a questo punto caro DEZI spero che ti sia sbagliato e che tu possa lottare per non retrocedere. Vedremo ........ il tempo è galant'uomo
a parma Dezi si è confrontato con Faggiano, a BARI con Sogliano: ma davvero tu vuoi contestare a Dezi la scelta?!?!!?
l'ho scritto ancora prima che Dezi accettasse parma, l'ho scritto quando Sogliano dichiarava pubblicamente che in B sarebbe venuto solo da noi: Dezi ha capito che il BARI, anche quest'anno, sta creando una Squadra senza prospettiva capace di privarsi di ROMIZI e Maniero per tenersi Basha, Greco e Raicevic (per non parlare di Cassani, Moras, Morleo e Martinho)!
colino e marietta- Fedelissimo FTB
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GiuseppeAl ha scritto:Abbiamo perso in una giornata Krajnc e Dezi...e chiacchier non nge ne voln!
Sogliano sta pensando al suo posizionamento e alle sue gerarchie...chiamando profili e amici in società...per carità saranno anche utili ma di fatto sono un costo aggiuntivo...mentre sul mercato non si sta facendo se non cose alla pidocchietta!
bravo, questi sono fatti! le chiacchiere che leggo in altri post, francamente se le porta il vento.........
SeriAmente- Fedelissimo FTB
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Accontentiamoci di ciò che ci passa il convento. Giancaspro ha più debiti di noi. Noi siamo in grado di assolverli. Assolviamo anche lui che si è accollato un onere più grosso delle sue possibilità. Giancaspro ha detto: "Quest'anno ci divertiremo !". Prendiamolo in parola e divertiamoci a raccontare barzellette su di lui.
BARESE_SEMPRE- Fedelissimo FTB
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Bari, la cronistoria della trattativa Dezi: la chiave è stata la formula
La trattativa tra il Bari e Dezi è vicina alla conclusione. Come tutte le trattative lunghe ed estenuanti, la conclusione pare essere negativa. Ripercorriamo, però, quelle che sono state le tappe e i momenti cruciali di una trattativa che ora sembra tingersi di gialloblù.
-Il Bari da settimane aveva avviato la trattativa per Dezi, che aveva mostrato sin da subito il suo gradimento per la piazza. La società aveva un accordo con il Napoli e con il giocatore.
-L’entourage del giocatore e quest’ultimo, però, hanno preferito attendere e aspettare proposte dalla Serie A. Proposte che, però, non sono mai arrivate. L’agente del giocatore ha offerto il giocatore alla Spal ed al Crotone, che non hanno accolto l’invito.
-Il Bari ed il Parma avevano formulato praticamente la stessa offerta: prestito oneroso (fissato ad una cifra minore di 500.000) ed un obbligo di riscatto in caso di promozione fissato a 2 milioni.
-Il Parma, interessato fortemente al giocatore, ha modificato l'offerta: ha presentato un’offerta di 2 milioni al Napoli e 5 anni di contratto al giocatore. Quella dei ducali è l’unica offerta recapitata ai partenopei per acquistare il giocatore con la formula del titolo definitivo.
-Il Bari dalla sua non ha modificato l’offerta ed ha confermato l’offerta di prestito definitivo.
-L’entourage del calciatore e Dezi, stufi di girare in prestito ogni stagione, hanno valutato entrambe le proposte ed hanno preferito, per il futuro del calciatore e per la sua carriera, di accettare la proposta del Parma che garantiscono futuro al ragazzo.
La trattativa si concluderà, a meno di clamorosi dietrofront, con il passaggio a titolo definitivo di Dezi al Parma. Il centrocampista partenopeo nella giornata di domani terrà le visite mediche e poi raggiungerà i suoi nuovi compagni a Pinzolo, sede del ritiro del Parma.
di Davide Abrescia
fonte tuttocalciopuglia.com
La trattativa tra il Bari e Dezi è vicina alla conclusione. Come tutte le trattative lunghe ed estenuanti, la conclusione pare essere negativa. Ripercorriamo, però, quelle che sono state le tappe e i momenti cruciali di una trattativa che ora sembra tingersi di gialloblù.
-Il Bari da settimane aveva avviato la trattativa per Dezi, che aveva mostrato sin da subito il suo gradimento per la piazza. La società aveva un accordo con il Napoli e con il giocatore.
-L’entourage del giocatore e quest’ultimo, però, hanno preferito attendere e aspettare proposte dalla Serie A. Proposte che, però, non sono mai arrivate. L’agente del giocatore ha offerto il giocatore alla Spal ed al Crotone, che non hanno accolto l’invito.
-Il Bari ed il Parma avevano formulato praticamente la stessa offerta: prestito oneroso (fissato ad una cifra minore di 500.000) ed un obbligo di riscatto in caso di promozione fissato a 2 milioni.
-Il Parma, interessato fortemente al giocatore, ha modificato l'offerta: ha presentato un’offerta di 2 milioni al Napoli e 5 anni di contratto al giocatore. Quella dei ducali è l’unica offerta recapitata ai partenopei per acquistare il giocatore con la formula del titolo definitivo.
-Il Bari dalla sua non ha modificato l’offerta ed ha confermato l’offerta di prestito definitivo.
-L’entourage del calciatore e Dezi, stufi di girare in prestito ogni stagione, hanno valutato entrambe le proposte ed hanno preferito, per il futuro del calciatore e per la sua carriera, di accettare la proposta del Parma che garantiscono futuro al ragazzo.
La trattativa si concluderà, a meno di clamorosi dietrofront, con il passaggio a titolo definitivo di Dezi al Parma. Il centrocampista partenopeo nella giornata di domani terrà le visite mediche e poi raggiungerà i suoi nuovi compagni a Pinzolo, sede del ritiro del Parma.
di Davide Abrescia
fonte tuttocalciopuglia.com
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BARESE_SEMPRE- Fedelissimo FTB
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Prigioniero del suo agente Caliandro (lo stesso delle acrobazie e delle vicissitudini di Miccoli), Jacopo Dezi ha dovuto aspettare fino al 23 luglio per conoscere la sua destinazione. Ovvero il Parma che ha offerto prima 1,2 più bonus al Napoli, poi ha messo sul piatto i due milioni che servivano. Il Napoli non poteva dire no, a undici mesi dalla scadenza del contratto è stato un affare. Il Napoli ha fatto di tutto per rispettare la parola data un mese fa al Bari: c’erano i bolli pronti, con la formula del prestito oneroso. Soltanto una proposta choc avrebbe cambiato la situazione. Il Bari si sentiva forte della promessa di Dezi che il diretto interessato dovrebbe conoscere: ovvero che in caso di B avrebbe scelto il ritorno in Puglia. Avrebbe potuto dire “non vi prometto nulla, non dipende da me”. E’ stato prigioniero del suo agente fino a un mese dalla fine del mercato, eppure si tratta di uno dei centrocampisti più interessanti, ha perso una parte della preparazione, separato in casa. E lo dicono i fatti. Ma Dezi con il Bari avrebbe potuto essere più sincero perché si tratta di una grande piazza e perché in generale bisognerebbe essere sinceri. Senza fare promesse per poi dimenticarle e giocare con le due carte.
di Alfredo Pedullà
fonte alfredopedulla.com
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BARESE_SEMPRE- Fedelissimo FTB
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BARESE_SEMPRE ha scritto:Prigioniero del suo agente Caliandro (lo stesso delle acrobazie e delle vicissitudini di Miccoli), Jacopo Dezi ha dovuto aspettare fino al 23 luglio per conoscere la sua destinazione. Ovvero il Parma che ha offerto prima 1,2 più bonus al Napoli, poi ha messo sul piatto i due milioni che servivano. Il Napoli non poteva dire no, a undici mesi dalla scadenza del contratto è stato un affare. Il Napoli ha fatto di tutto per rispettare la parola data un mese fa al Bari: c’erano i bolli pronti, con la formula del prestito oneroso. Soltanto una proposta choc avrebbe cambiato la situazione. Il Bari si sentiva forte della promessa di Dezi che il diretto interessato dovrebbe conoscere: ovvero che in caso di B avrebbe scelto il ritorno in Puglia. Avrebbe potuto dire “non vi prometto nulla, non dipende da me”. E’ stato prigioniero del suo agente fino a un mese dalla fine del mercato, eppure si tratta di uno dei centrocampisti più interessanti, ha perso una parte della preparazione, separato in casa. E lo dicono i fatti. Ma Dezi con il Bari avrebbe potuto essere più sincero perché si tratta di una grande piazza e perché in generale bisognerebbe essere sinceri. Senza fare promesse per poi dimenticarle e giocare con le due carte.
di Alfredo Pedullà
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colino e marietta- Fedelissimo FTB
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quella di Pedullà è una interpretazione che si può anche condividere. Io personalmente non me la sento di dare colpe al giocatore: purtroppo da 3 anni ormai (e ci metto anche gli anni di Paparesta, così CB è contento e non dice che ce l'ho solo con Giancaspro) abbiamo perso di credibilità!BARESE_SEMPRE ha scritto:BARESE_SEMPRE ha scritto:Prigioniero del suo agente Caliandro (lo stesso delle acrobazie e delle vicissitudini di Miccoli), Jacopo Dezi ha dovuto aspettare fino al 23 luglio per conoscere la sua destinazione. Ovvero il Parma che ha offerto prima 1,2 più bonus al Napoli, poi ha messo sul piatto i due milioni che servivano. Il Napoli non poteva dire no, a undici mesi dalla scadenza del contratto è stato un affare. Il Napoli ha fatto di tutto per rispettare la parola data un mese fa al Bari: c’erano i bolli pronti, con la formula del prestito oneroso. Soltanto una proposta choc avrebbe cambiato la situazione. Il Bari si sentiva forte della promessa di Dezi che il diretto interessato dovrebbe conoscere: ovvero che in caso di B avrebbe scelto il ritorno in Puglia. Avrebbe potuto dire “non vi prometto nulla, non dipende da me”. E’ stato prigioniero del suo agente fino a un mese dalla fine del mercato, eppure si tratta di uno dei centrocampisti più interessanti, ha perso una parte della preparazione, separato in casa. E lo dicono i fatti. Ma Dezi con il Bari avrebbe potuto essere più sincero perché si tratta di una grande piazza e perché in generale bisognerebbe essere sinceri. Senza fare promesse per poi dimenticarle e giocare con le due carte.
di Alfredo Pedullà
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siamo al 6 allenatore, al 3 Direttore Sportivo, all'ennesimo ingresso in società di personaggi dei quali potevamo fare a meno (Gatti, Dibrogni, Cometti: a c servn?!?!?), abbiamo acquistato oltre 40 giocatori e ancora non siamo in grado di lavorare per il ritorno in serie A, che per altro sarebbe l'unico modo per avere soldi cache (e attenzione, finché dura.......perché anche i diritti tv iniziano a vacillare).
come possiamo pretendere che un giocatore di prospettiva non valuti altre possibilità?!?!?! e poi ci sono gli agenti........il caso Donnarumma insegna........
SeriAmente- Fedelissimo FTB
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Il Parma sta facendo uno squadrone però potrebbe succedere anche a loro di vivere un campionato con lunghe soste nelle infermerie.
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