Calcio, grande festa al San Nicola: 4 gol del Bari alla Nocerina e coreografia super dei tifosi
I biancorossi giocano e vincono la squadra più spettacolare della stagione davanti a 11mila tifosi. Oltre ai gol c'è anche il rigore parato da Marfella: restano sei i punti di vantaggio sulla seconda
di ENZO TAMBORRA
Al San Nicola le feste sono già iniziate. Contro la Nocerina, il Bari vince 4-0 giocando la gara più spettacolare della stagione, in perfetta sintonia con la bella coreografia esibita in Curva Nord. Erano ancora in campo i tifosi impegnati a srotolare gli striscioni, quando Floriano, al culmine di una rapida ripartenza, ha messo a sedere difensori e portiere avversario, per sbloccare il punteggio dopo appena 58 secondi di gioco.
Contro una squadra come quella campana, annunciata ostica per il suo atteggiamento difensivo, è stato come trovare la combinazione della cassaforte al primo colpo. Di seguito, il Bari ha fatto ciò che ha voluto nella metà campo avversaria, dando l'impressione di potere andare a bersaglio in svariate occasioni. Al 15' è arrivato il raddoppio, con lo scatenato Floriano stavolta nelle vesti dell'ispiratore e il giovane Piovanello ad aggirare ancora una volta il portiere avversario per il secondo gol a porta vuota.
Allo show ha partecipato anche il portiere Marfella, che al 24' ha respinto con bravura un rigore calciato da Simonetti sulla sua destra. Un episodio che avrebbe potuto riaprire la partita, chiusa invece definitivamente al 35' da Di Cesare, anche lui a porta sguarnita, dopo un'azione partita da un suo recupero di palla e rifinita da Simeri. Tre a zero all'intervallo, con il rientro negli spogliatoi salutato dalla standing ovation degli 11mila tifosi, tra i quali centinaia di bambini (per loro biglietto a un euro per l'iniziativa natalizia della società).
Nella ripresa , c'è stato spazio anche per il gol del 4-0 con un missile dalla distanza di Bollino, al primo centro stagionale. Per il Bari la decima vittoria di questo campionato vale anche la lode, oltre che la conferma dei sei punti di vantaggio sulla Turris, vittoriosa sul Gela. Alla vigilia del match, Cornacchini aveva assicurato che il Bari sarebbe stato capace di vincere anche senza l'infortunato Brienza. E' stato di parola.
fonte bari.repubblica.it
I biancorossi giocano e vincono la squadra più spettacolare della stagione davanti a 11mila tifosi. Oltre ai gol c'è anche il rigore parato da Marfella: restano sei i punti di vantaggio sulla seconda
di ENZO TAMBORRA
Al San Nicola le feste sono già iniziate. Contro la Nocerina, il Bari vince 4-0 giocando la gara più spettacolare della stagione, in perfetta sintonia con la bella coreografia esibita in Curva Nord. Erano ancora in campo i tifosi impegnati a srotolare gli striscioni, quando Floriano, al culmine di una rapida ripartenza, ha messo a sedere difensori e portiere avversario, per sbloccare il punteggio dopo appena 58 secondi di gioco.
Contro una squadra come quella campana, annunciata ostica per il suo atteggiamento difensivo, è stato come trovare la combinazione della cassaforte al primo colpo. Di seguito, il Bari ha fatto ciò che ha voluto nella metà campo avversaria, dando l'impressione di potere andare a bersaglio in svariate occasioni. Al 15' è arrivato il raddoppio, con lo scatenato Floriano stavolta nelle vesti dell'ispiratore e il giovane Piovanello ad aggirare ancora una volta il portiere avversario per il secondo gol a porta vuota.
Allo show ha partecipato anche il portiere Marfella, che al 24' ha respinto con bravura un rigore calciato da Simonetti sulla sua destra. Un episodio che avrebbe potuto riaprire la partita, chiusa invece definitivamente al 35' da Di Cesare, anche lui a porta sguarnita, dopo un'azione partita da un suo recupero di palla e rifinita da Simeri. Tre a zero all'intervallo, con il rientro negli spogliatoi salutato dalla standing ovation degli 11mila tifosi, tra i quali centinaia di bambini (per loro biglietto a un euro per l'iniziativa natalizia della società).
Nella ripresa , c'è stato spazio anche per il gol del 4-0 con un missile dalla distanza di Bollino, al primo centro stagionale. Per il Bari la decima vittoria di questo campionato vale anche la lode, oltre che la conferma dei sei punti di vantaggio sulla Turris, vittoriosa sul Gela. Alla vigilia del match, Cornacchini aveva assicurato che il Bari sarebbe stato capace di vincere anche senza l'infortunato Brienza. E' stato di parola.
fonte bari.repubblica.it