Nel Bari di questa stagione, pieno di qualità e fantasia, ci sono comunque elementi che hanno aiutato la squadra nella versione operaia. Il difensore centrale che appartiene a questa categoria è Luca Cacioli.
In estate, Cacioli aveva già firmato per il Modena ed era pronto ad affrontare con i gialloblù la serie D. Ed invece, appena la famiglia De Laurentiis si è insediata nel capoluogo pugliese, Cacioli è stato individuato dalla nuova società come un perno essenziale per la rinascita biancorossa. Data la sua grande esperienza in quarta serie, che conosce come le proprie tasche, Cacioli è servito per far ambientare alla categoria i nuovi calciatori, nel modo più veloce possibile. Cacioli, infatti, ha aiutato sia i giovani under che i giocatori più famosi, alle prese con il non facile status di dilettante. Il lavoro invisibile svolto nello spogliatoio da Cacioli è stato fondamentale ed ha aiutato sensibilmente mister Cornacchini nella partenza sprint del Bari. Inoltre, la grande considerazione del gruppo verso l’aretino è stata testimoniata dalla fascia di capitano, indossata spesso dal difensore.
In campo ha svolto il compito ingrato da difensore di categoria. Cacioli ha messo nelle sue prove sempre tanta grinta, cattiveria e concretezza, caratteristiche adatte per la difficile Serie D. Ma che sovente lo condannano all’ammonizione o all’errore, spesso costato caro in termini di gol subiti. Cacioli, nonostante i suoi limiti e le sue sviste difensive, si è comunque tolto la soddisfazione di giocare ben 21 gare, realizzando anche una rete contro il Portici. L’ex Parma sa perfettamente che a Bari potrebbe essere solo di passaggio, ma il suo contributo dato alla causa dei galletti, nel momento di maggiore difficoltà, non sarà mai dimenticato.
di Gabriele Bisceglie
fonte tuttobari.com
In estate, Cacioli aveva già firmato per il Modena ed era pronto ad affrontare con i gialloblù la serie D. Ed invece, appena la famiglia De Laurentiis si è insediata nel capoluogo pugliese, Cacioli è stato individuato dalla nuova società come un perno essenziale per la rinascita biancorossa. Data la sua grande esperienza in quarta serie, che conosce come le proprie tasche, Cacioli è servito per far ambientare alla categoria i nuovi calciatori, nel modo più veloce possibile. Cacioli, infatti, ha aiutato sia i giovani under che i giocatori più famosi, alle prese con il non facile status di dilettante. Il lavoro invisibile svolto nello spogliatoio da Cacioli è stato fondamentale ed ha aiutato sensibilmente mister Cornacchini nella partenza sprint del Bari. Inoltre, la grande considerazione del gruppo verso l’aretino è stata testimoniata dalla fascia di capitano, indossata spesso dal difensore.
In campo ha svolto il compito ingrato da difensore di categoria. Cacioli ha messo nelle sue prove sempre tanta grinta, cattiveria e concretezza, caratteristiche adatte per la difficile Serie D. Ma che sovente lo condannano all’ammonizione o all’errore, spesso costato caro in termini di gol subiti. Cacioli, nonostante i suoi limiti e le sue sviste difensive, si è comunque tolto la soddisfazione di giocare ben 21 gare, realizzando anche una rete contro il Portici. L’ex Parma sa perfettamente che a Bari potrebbe essere solo di passaggio, ma il suo contributo dato alla causa dei galletti, nel momento di maggiore difficoltà, non sarà mai dimenticato.
di Gabriele Bisceglie
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