La decisione del Collegio di Garanzia del Coni riguardante l'accoglimento della domanda di riammissione/ripescaggio da parte di Bisceglie e Cerignola ha messo nei guai i vertici della Lega C. Lo stesso Ghirelli, nei giorni scorsi, auspicava la possibilità di un completamento dell'organico a 60 squadre mentre, in questo momento, ci sarebbero 61 iscritte. Una situazione anomala che ormai da diversi anni contraddistingue il pre campionato della terza serie, tra ricorsi, esclusioni, fallimenti e improvvisi colpi di scena.
Cosa accadrà ora? Sulla carta tutte le squadre registrate hanno il diritto di partecipare al campionato 2019-2020 che porterebbe automaticamente ad un Girone C da 21 squadre. Tuttavia, in attesa di comunicazioni ufficiali, le sorprese potrebbero non finire. Basti pensare che compagini come Teramo e Ternana sono state reindirizzate nel girone meridionale per mancanza di squadre mentre ora sarebbero addirittura in esubero. Non impossibile, quindi, un ulteriore dirottamento di una di queste con il un Girone B a 21 squadre anche per il disequilibrio di valori tra i tre raggruppamenti.
A norma di regolamento, invece, la squadra tecnicamente fuori dalla Serie C sarebbe la Paganese, riammessa il 12 Luglio solo per la momentanea esclusione del Bisceglie (5 domande presentante per 4 posti disponibili, il club di Pagani era ultimo in graduatoria). Ma appare improbabile che la Lega C faccia marcia indietro, proprio dopo aver ufficializzato la presenza dei campani attraverso comunicati. Allo stesso tempo non si potrebbe lasciar fuori una delle due new entry pugliesi, che hanno seguito alla lettera l'iter previsto e ricevuto l'ok direttamente dal Coni.
Attenzione però alla posizione dell'Avellino. Ad oggi, i lupi non hanno una squadra (e di conseguenza nessun allenamento e ritiro in programma), un allenatore e uno staff dirigenziale. Gli irpini sono nel caos a causa delle inchieste finanziarie e giuridiche riguardanti il patron De Cesare. Alcuni imprenditori stanno provando a rilevare la società ma le procedure sono ancora molto lente. Non è da escludere, in caso di mancata risoluzione delle problematiche presenti, una clamorosa esclusione (ovviamente non nell'immediato ma alle porte del campionato) con un ritorno ad un organico a 60 squadre.
di Gianmaria De Candia
fonte tuttobari.com
Cosa accadrà ora? Sulla carta tutte le squadre registrate hanno il diritto di partecipare al campionato 2019-2020 che porterebbe automaticamente ad un Girone C da 21 squadre. Tuttavia, in attesa di comunicazioni ufficiali, le sorprese potrebbero non finire. Basti pensare che compagini come Teramo e Ternana sono state reindirizzate nel girone meridionale per mancanza di squadre mentre ora sarebbero addirittura in esubero. Non impossibile, quindi, un ulteriore dirottamento di una di queste con il un Girone B a 21 squadre anche per il disequilibrio di valori tra i tre raggruppamenti.
A norma di regolamento, invece, la squadra tecnicamente fuori dalla Serie C sarebbe la Paganese, riammessa il 12 Luglio solo per la momentanea esclusione del Bisceglie (5 domande presentante per 4 posti disponibili, il club di Pagani era ultimo in graduatoria). Ma appare improbabile che la Lega C faccia marcia indietro, proprio dopo aver ufficializzato la presenza dei campani attraverso comunicati. Allo stesso tempo non si potrebbe lasciar fuori una delle due new entry pugliesi, che hanno seguito alla lettera l'iter previsto e ricevuto l'ok direttamente dal Coni.
Attenzione però alla posizione dell'Avellino. Ad oggi, i lupi non hanno una squadra (e di conseguenza nessun allenamento e ritiro in programma), un allenatore e uno staff dirigenziale. Gli irpini sono nel caos a causa delle inchieste finanziarie e giuridiche riguardanti il patron De Cesare. Alcuni imprenditori stanno provando a rilevare la società ma le procedure sono ancora molto lente. Non è da escludere, in caso di mancata risoluzione delle problematiche presenti, una clamorosa esclusione (ovviamente non nell'immediato ma alle porte del campionato) con un ritorno ad un organico a 60 squadre.
di Gianmaria De Candia
fonte tuttobari.com