Il Bari ha chiuso il girone d'andata al secondo posto in classifica nel girone C, mantenendo fede alle premesse di inizio stagione, allorquando i biancorossi sono stati subito etichettati come favoriti, o giù di lì. Fatta eccezione per la prima parte di campionato, la squadra - nel frattempo presa in mano da mister Vivarini - ha tenuto un ritmo del tutto accettabile, che gli ha permesso di raccogliere ben 39 punti. Tanti, ma pochi rispetto a quelli conquistati dalla capolista Reggina, capace di metterne insieme dieci in più.
La differenza. Il distacco attuale tra le due squadre è dipeso dal differente cammino tenuto in casa, tra le proprie, rispettive, mura, con gli amaranto che hanno fatto bottino pieno al Granillo, conquistando ben 27, vale a dire tutti quelli in palio. Non è andata altrettanto bene al Bari, capace di raccogliere solo 16 punti al 'San Nicola'.
Meglio fuori. A rinfrancare i biancorossi c'è il rendimento esterno. Lontani da casa, i ragazzi di mister Vivarini hanno dato il meglio, racimolando ben 23 punti, uno in più della stessa Reggina. Un andamento di altissimo livello, secondo in serie C solo a quello tenuto dal Monza, nel girone A, guidato con 46 punti, di cui 26 conquistati in trasferta.
di Redazione TuttoBari
fonte tuttobari.com
La differenza. Il distacco attuale tra le due squadre è dipeso dal differente cammino tenuto in casa, tra le proprie, rispettive, mura, con gli amaranto che hanno fatto bottino pieno al Granillo, conquistando ben 27, vale a dire tutti quelli in palio. Non è andata altrettanto bene al Bari, capace di raccogliere solo 16 punti al 'San Nicola'.
Meglio fuori. A rinfrancare i biancorossi c'è il rendimento esterno. Lontani da casa, i ragazzi di mister Vivarini hanno dato il meglio, racimolando ben 23 punti, uno in più della stessa Reggina. Un andamento di altissimo livello, secondo in serie C solo a quello tenuto dal Monza, nel girone A, guidato con 46 punti, di cui 26 conquistati in trasferta.
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