E' un momento di valutazioni in Lega A. Dopo l'emergenza Coronavirus e le richieste di sconto da parte di Sky, dibattito relativo alla gestione dei diritti tv sta entrando nel vivo. Tra meno di 12 mesi, infatti, scadrà l'attuale contratto dei diritti audio-visivi e nei prossimi giorni (probabilmente il 30 luglio) dovranno essere valutate le prime proposte da adottare per il nuovo bando.
Nel corso di un pranzo a Roma con altri dirigenti di Serie A, riporta ansa.it, il presidente Aurelio De Laurentiis avrebbe proposto una gestione in autonomia dei diritti tv nazionali e internazionali, con fondi di private equity come finanziatori e non come partner, in modo tale da rendere la Lega editore di una società di produzione che curerebbe la diretta delle partite e tutti i prodotti a rivendere agli operatori del mercato. In pratica un modello simile a quello proposto in passato da Mediapro, coinvolgendo i fondi di investimento come partner in una media company, che sarebbe però guidata da un management autonomo dall'assemblea dei club.
di Gianmaria De Candia
fonte tuttobari.com
Nel corso di un pranzo a Roma con altri dirigenti di Serie A, riporta ansa.it, il presidente Aurelio De Laurentiis avrebbe proposto una gestione in autonomia dei diritti tv nazionali e internazionali, con fondi di private equity come finanziatori e non come partner, in modo tale da rendere la Lega editore di una società di produzione che curerebbe la diretta delle partite e tutti i prodotti a rivendere agli operatori del mercato. In pratica un modello simile a quello proposto in passato da Mediapro, coinvolgendo i fondi di investimento come partner in una media company, che sarebbe però guidata da un management autonomo dall'assemblea dei club.
di Gianmaria De Candia
fonte tuttobari.com