Gigliotti si racconta: "Il mio cognome? All'italiana. Mia moglie è foggiana. Bari? Avevo paura..."
Gigliotti si è raccontato ai microfoni di TeleBari. Tante le nazioni che fanno parte del percorso del difensore biancorosso. Lo ha spiegato lui stesso così: "Il mio cognome? Gigliotti, all'italiana, e non Gigliottì. I miei nonni erano calabresi, poi per la guerra si sono trasferiti in Argentina. Mio padre è argentino, poi è andato in Francia per giocare e lì ha conosciuto mia madre. Io sono nato in Francia, e da dieci anni sono in Italia sempre per il calcio...".
L'aneddoto sul trasferimento a Bari... "Mia moglie è italiana, di Foggia. Ho giocato anche a Foggia, e lì ho trovato l'amore. Avevo paura nel venire a Bari: ormai amici e famiglia erano a Foggia, avevo paura del mio rapporto con la gente foggiana. Invece è andato tutto bene".
di Redazione TuttoBari
fonte tuttobari.com
Gigliotti si è raccontato ai microfoni di TeleBari. Tante le nazioni che fanno parte del percorso del difensore biancorosso. Lo ha spiegato lui stesso così: "Il mio cognome? Gigliotti, all'italiana, e non Gigliottì. I miei nonni erano calabresi, poi per la guerra si sono trasferiti in Argentina. Mio padre è argentino, poi è andato in Francia per giocare e lì ha conosciuto mia madre. Io sono nato in Francia, e da dieci anni sono in Italia sempre per il calcio...".
L'aneddoto sul trasferimento a Bari... "Mia moglie è italiana, di Foggia. Ho giocato anche a Foggia, e lì ho trovato l'amore. Avevo paura nel venire a Bari: ormai amici e famiglia erano a Foggia, avevo paura del mio rapporto con la gente foggiana. Invece è andato tutto bene".
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