Continua a tenere banco la questione relativa al salvataggio del titolo sportivo del Catania (dopo il fallimento che il 22 dicembre ha portato la scomparsa della storica matricola 11700). Tutta ‘colpa’ di un debito che la che la proprietà SIGI doveva alla società rossazzurra entro il 2 gennaio.Scadenza che non è stata rispettata, con la richiesta al Tribunale di un pagamento dilazionato del debito che, nella giornata di lunedì ha poi subito un’ulteriore proroga di 48 ore. Una situazione che non troverà una fine a breve dopo un altro rinvio ufficializzato dall’udienza che ha preso luogo in data odierna. La decisione è stata rimandata al 28 febbraio.
Stando alle ultime indiscrezioni , tuttavia, ci sarebbe da registrare un forte ottimismo. La risposta del Tribunale, attesa in giornata, dovrebbe infatti portare ad un esito positivo con relativo prolungamento dell’esercizio provvisorio e successiva messa al bando del titolo sportivo.
A cura di Damiano Tucci
lacasadic.com
Catania: situazione e scenari
Il debito ammonta precisamente a 660 mila €. SIGI avrebbe dovuto rispettare la scadenza, di domenica 2 gennaio 2022, del pagamento nei confronti della società. Gli aggiornamenti relativi ai giorni scorsi parlavano di una somma raccolta pari a circa 280 mila €. L’intenzione da parte di SIGI sembra quella di proporre un pagamento del debito in due tranche (una subito e una a febbraio).Stando alle ultime indiscrezioni , tuttavia, ci sarebbe da registrare un forte ottimismo. La risposta del Tribunale, attesa in giornata, dovrebbe infatti portare ad un esito positivo con relativo prolungamento dell’esercizio provvisorio e successiva messa al bando del titolo sportivo.
Pogliese: “Titolo sportivo ha valore prioritario”
Anche il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, ospite nella giornata di ieri di varie testate sportive cittadine aveva ancora una volta sottolineato l’importanza della salvaguardia del titolo, elogiando a più riprese il buon lavoro dei curatori fallimentari. “I curatori stanno facendo il possibile e l’impossibile per assicurare un futuro alla squadra. Il Tribunale, ha dimostrato di tenere un comportamento molto equilibrato, nel tentativo di far sopravvivere il titolo sportivo che oggi rappresenta l’obiettivo prioritario. Al di là delle relative responsabilità occorre vivere queste giornate con la speranza che questo avvenga”.A cura di Damiano Tucci
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