24/02/22 Foggia, Francavilla, Catanzaro: il trittico di fuoco che attende il Bari. Ora non si può pi

Foggia, Francavilla, Catanzaro: il trittico di fuoco che attende il Bari. Ora non si può più sbagliare

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. D'Errico e soci hanno raccolto tre punti fondamentali, che mettono un cerotto all'emorragia di sconfitte davanti al pubblico amico. Non una prestazione trascendentale quella dei biancorossi, ma novanta minuti di estrema solidità, conditi da dinamiche di gioco interessanti che più volte hanno permesso agli attaccanti di rendersi pericolosi. Avrà da lavorare da qui in avanti mister Mignani, quando siamo giunti a tre quarti di campionato.

Sono dieci le partite ancora da disputare, trenta i punti a disposizione. La matematica, si sa, non è un'opinione e visto il vantaggio di sei punti dal Catanzaro, ne sono sufficienti altri ventiquattro per brindare a fine anno alla B. Per farlo, però, ora come non mai non si può più sbagliare. E il trittico di gare che aspetta i galletti alza decisamente il livello dell'attenzione. 

Si parte questo sabato dal derby di Foggia, un match che in Capitanata rappresenta da sempre la partita dell'anno. Una sfida, quella contro Zeman, che nasconde numerose insidie. Si giocherà in un catino infuocato senza presenza di tifo barese, davanti ad una squadra che in questo 2022 ha alternato buone prove, come il 4-1 al Palermo della settimana scorsa, a cocenti sconfitte. I satanelli hanno dimostrato di saper imbrigliare i ragazzi di Mignani, vedasi l'1-1 del match d'andata, ma, quando la posta in palio è alta, Antenucci e compagni hanno sempre risposto sempre. Ecco perché la gara dello 'Zaccheria' sarà molto importante per testate le ambizioni di vertice dei galletti.

Successivamente il Bari ritornerà al 'San Nicola', contro la sorpresa Virtus Francavilla, attualmente al terzo posto in graduatoria. I brindisini sono una squadra ostica, che però ha costruito le proprie fortune nel fortino locale, dove anche il Bari cadde con un secco 3-0. Lontano dal proprio terreno di gioco i biancazzurri hanno sempre palesato qualche limite, ma indubbiamente il fascino di un big match galvanizzerebbe chiunque. In questo derby particolare, il Bari dovrà ancora una volte fare la sua parte e davanti al proprio pubblico cercare di bissare il successo ottenuto ieri sera col Picerno.

Il trittico di fuoco si concluderà sette giorni dopo con il match dell'anno a Catanzaro. Una sfida molto importante tra le due candidate principali alla vittoria finale alla viglia del campionato. I calabresi ,sapientemente rinati con un maestro come Vivarini in panchina, hanno recuperato metà dei 12 punti di distacco con cui avevano chiuso il 2021. Merito di una mentalità da grande squadra innestata dall'ex tecnico del Bari, ma anche dai demeriti dei biancorossi. Importante sarà arrivare a questa sfida con almeno i sei punti di vantaggio, per poter, eventualmente, giocare sul doppio risultato a favore. Uscire indenni dal 'Ceravolo' vorrebbe dire avere un piede e mezzo nel prossimo campionato di Serie B.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 23 febbraio 2022 alle 20:00
Autore: Claudio Mele

Intanto il fatto che la partita di Catanzaro si disputerà a sette giorni dalla precedente con il Francavilla darà ad allenatore e squadra più tempo per preparare forse la partita più importante della stagione.

Ma non è detto che lo sia, molto dipenderà dai risultati che faremo a Foggia e in casa con il Francavilla, se dovessimo scivolare anche in solo una delle due la partita a Catanzaro sarebbe drammatica in particolare sotto l'aspetto psicologico della nostra squadra motivo per cui sia da Foggia che con il Francavilla necessitano due prestazioni convincenti e possibilmente raccogliendo il maggior numero di punti possibile.

Trittico di fuoco certamente, ma a Catanzaro troveremo l'inferno preparato da Vivarini che vorrà togliersi sassolini vari dalle scarpe. E lì dovremo arrivare nelle migliori condizioni possibili e almeno con lo stesso distacco attuale.

affrontiamone una alla volta........come abbiamo fatto a Dicembre e poi vediamo.

Si, però…..mo non buttiamoci troppo giù. Siamo una squadra attrezzata per andare a Catanzaro e fare un sedere così ai calabresi. Bisogna restare lucidi e concentrati. Meglio arrivarci con un corposo vantaggio, ma a prescindere, bisogna arrivare a quella partita con la fame di vittorie che aveva la Ternana lo scorso anno pur con venti punti di vantaggio

NuccioBarone ha scritto:Si, però…..mo non buttiamoci troppo giù. Siamo una squadra attrezzata per andare a Catanzaro e fare un sedere così ai calabresi. Bisogna restare lucidi e concentrati. Meglio arrivarci con un corposo vantaggio, ma a prescindere, bisogna arrivare a quella partita con la fame di vittorie che aveva la Ternana lo scorso anno pur con venti punti di vantaggio

sono d'accordo, se riusciamo a tornare quelli di dicembre che meritavano di vincere ad Avellino e Palermo, x il Catanzaro sarà durissima batterci

Nick il Rosso ha scritto:Trittico di fuoco certamente, ma a Catanzaro troveremo l'inferno preparato da Vivarini che vorrà togliersi sassolini vari dalle scarpe. E lì dovremo arrivare nelle migliori condizioni possibili e almeno con lo stesso distacco attuale.

Vivarini calza 47.

NuccioBarone ha scritto:Si, però…..mo non buttiamoci troppo giù. Siamo una squadra attrezzata per andare a Catanzaro e fare un sedere così ai calabresi. Bisogna restare lucidi e concentrati. Meglio arrivarci con un corposo vantaggio, ma a prescindere, bisogna arrivare a quella partita con la fame di vittorie che aveva la Ternana lo scorso anno pur con venti punti di vantaggio

Freddi, concentrati sì, ma anche con i piedi per terra e senza farci illusioni: gli scivoloni possono essere dietro l'angolo e si è visto.

Assolutamente umili, ma senza paura.

Lo stesso trittico dell'andata, e ce la siamo cavata, quindi ce la caveremo anche questa volta, cominciamo da oggi spero

giuseppe79 ha scritto:Lo stesso trittico dell'andata, e ce la siamo cavata, quindi ce la caveremo anche questa volta, cominciamo da oggi spero

all'andata furono pareggio sconfitta vittoria cioè 4 punti su 9 non andò cosi bene ...