Ultime gare della stagione regolare per serie A e B, con il Bari che, raggiunta la promozione in cadetteria ed in attesa di giocarsi le ultime chance in Supercoppa di C in quel di Modena sabato prossimo, guarda con interesse a quel che accade nelle categorie superiori, per comprendere quali saranno le sue avversarie nel prossimo campionato.
In massima serie, è lotta aperta per evitare la retrocessione. La rediviva Salernitana, impegnata stasera a Bergamo contro l’Atalanta, recupererà in settimana la gara non disputata per Covid a dicembre contro il fanalino di coda Venezia all’Arechi, per poi affrontare nel weekend il Cagliari quartultimo a + 3 sui granata, sempre in terra campana. Da questo trittico di partite verrà fuori un quadro più chiaro delle compagini coinvolte nella lotta.
Non sono tranquille, ad esempio, Spezia e Sampdoria a quota 33 punti, con 8 lunghezze di vantaggio sugli uomini di Nicola, ma con un calendario da brividi. Per i doriani, ci saranno in serie la trasferta con la Lazio, il match in casa con la Fiorentina e l’ultima a S. Siro contro l’Inter. Poco meglio gli aquilotti, attesi dall’Atalanta al Picco, per poi avere a che fare con il viaggio ad Udine e con il Napoli in Liguria.
Il Cagliari, fermo a 28 punti, dopo la gara di Salerno dovrà ricevere in Sardegna l’Inter, per chiudere la annata a Venezia. Un cammino che non sarà semplice, ed ad approfittare di eventuali passi falsi potrà essere proprio la Salernitana, che dista 3 punti e, dopo i 3 incontri in questa settimana, dovrà affrontare l’Empoli in Toscana per poi disputare l’ultima gara in casa con l’Udinese.
Stessi punti del team del presidente Iervolino per il Genoa, ma i grifoni hanno davvero un brutto calendario: Juve in casa, trasferta a Napoli ed ultimo atto tra le mura amiche con il Bologna. Infine, il Venezia di Soncin, fermo a 22, che dopo la gara di giovedì a Salerno, avrà Bologna al Penzo, viaggio nella Roma giallorossa ed, infine, lo scontro diretto con il Cagliari.
In serie cadetta, invece, venerdì è in programma l’ultimo turno. In lotta per la promozione diretta ci sono in ordine di classifica Lecce, al Via del Mare col già retrocesso Pordenone, Monza, lontano dalle mura amiche a Perugia, e Cremonese, impegnata a Como. Conserva qualche piccola speranza di salire direttamente in A anche il Pisa, che giocherà a Frosinone.
I ciociari, invece, non dovranno assolutamente perdere, perchérischiano in tal caso di perdere il loro posto playoff a favore proprio del Perugia. Già qualificate agli spareggi promozione, invece, Brescia, Benevento ed Ascoli.
Nelle zone meno nobili della classifica, è bagarre per evitare l’ultimo posto disponibile per la retrocessione, con gli altri due già occupati da Crotone e Pordenone. Promette scintille in questo senso il match Alessandria-Vicenza, con i piemontesi avanti di un paio di lunghezze sui veneti. In graduatoria, in mezzo tra le due contendenti anzidette, c’è il Cosenza, chiamato ad affrontare il già salvo Cittadella. Come quest’ultima compagine, sono parecchie le squadre che non hanno molto da chiedere al campionato: dal Parma alla Spal, fino a Reggina, Como e Ternana.
Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 02 maggio 2022 alle 19:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
