Intervistato da RadioBari dopo la partita pareggiata dal Bari contro il Benevento per 1-1, il tecnico biancorosso Michele Mignani ha analizzato così la sfida: "Nella prima mezz'ora abbiamo tenuto bene il possesso, faticando però nel trovare gli attaccanti per finalizzare, dopo il gol non siamo stati i soliti come distanze, pressione e movimento della palla. Essere riusciti a trovare comunque il pareggio va preso di buon grado, se non siamo al 150% tutto diventa difficilissimo"
Mignani ha proseguito: "Oggi alcuni giocatori non hanno giocato al livello della settimana scorsa, la preparazione magari non è stata ottimale come contro la Ternana. Nella prima mezzora ho visto la squadra in controllo, serve gestire meglio queste partite più sporche. Nel momento in cui sono rimasti in dieci ho chiesto ai ragazzi di muovere velocemente la palla per allargare gli avversari, ma ci siamo intestarditi in azioni individuali che ci hanno precluso di arrivare verso la porta avversaria".
Ancora sulle difficoltà: "Non sempre riesci a fare quello che vuoi, c'è stata un po' di frenesia. Per gli attaccanti è stata una partita difficile perché loro non ti davano grossi spazi, non si può chiedere alla squadra di tirare pallonate su Scheidler. Abbiamo sbagliato in occasione del gol, i ragazzi sanno che non bisogna sempre costruire dal portiere, abbiamo forzato la giocata e per questo abbiamo preso gol. Non siamo stati puliti come altre volte, dobbiamo lavorare sulla prestazione ma bisogna essere contenti di aver fatto un punto".
Sulla partita di Salcedo: "Io cerco di portare tutti i giocatori ad esprimere il massimo, mi aspetto di più da lui come da altri. Ma nella mia testa non penso che Salcedo debba entrare e risolvere da solo la partita, è un ragazzo giovane che deve mettere le sue qualità a servizio della squadra, anche se gioca venti minuti. Ha tempo per capirlo, ma noi non abbiamo tutto il tempo per aspettarlo".
tuttobari.com
Mignani ha proseguito: "Oggi alcuni giocatori non hanno giocato al livello della settimana scorsa, la preparazione magari non è stata ottimale come contro la Ternana. Nella prima mezzora ho visto la squadra in controllo, serve gestire meglio queste partite più sporche. Nel momento in cui sono rimasti in dieci ho chiesto ai ragazzi di muovere velocemente la palla per allargare gli avversari, ma ci siamo intestarditi in azioni individuali che ci hanno precluso di arrivare verso la porta avversaria".
Ancora sulle difficoltà: "Non sempre riesci a fare quello che vuoi, c'è stata un po' di frenesia. Per gli attaccanti è stata una partita difficile perché loro non ti davano grossi spazi, non si può chiedere alla squadra di tirare pallonate su Scheidler. Abbiamo sbagliato in occasione del gol, i ragazzi sanno che non bisogna sempre costruire dal portiere, abbiamo forzato la giocata e per questo abbiamo preso gol. Non siamo stati puliti come altre volte, dobbiamo lavorare sulla prestazione ma bisogna essere contenti di aver fatto un punto".
Sulla partita di Salcedo: "Io cerco di portare tutti i giocatori ad esprimere il massimo, mi aspetto di più da lui come da altri. Ma nella mia testa non penso che Salcedo debba entrare e risolvere da solo la partita, è un ragazzo giovane che deve mettere le sue qualità a servizio della squadra, anche se gioca venti minuti. Ha tempo per capirlo, ma noi non abbiamo tutto il tempo per aspettarlo".
tuttobari.com