Il Bari, reduce dal pareggio a Benevento, prepara ora la sfida al temibile Sudtirol, squadra in piena zona playoff ed imbattuta dal 28 agosto scorso. Gli altoatesini, dall’arrivo sulla loro panchina del tecnico Bisoli, subentrato a Leandro Greco dopo le prime tre giornate, con la compagine bolzanina ancora a zero punti, hanno messo insieme 5 vittorie e 4 pari nelle successive 9 giornate.
[ltr]A complicare ulteriormente il quadro per i galletti, alla ricerca di un’affermazione in campionato che manca dal blitz a Venezia di un mese fa, sarà l’assenza di un perno dell’organico biancorosso come Michael Folorunsho, destinato ad essere squalificato dopo l’ammonizione rimediata nel Sannio, a seguito di una decisione arbitrale decisamente discutibile.
Il centrocampista finora è stato un cardine della mediana biancorossa, sempre titolare nelle 12 gare di B fin qui disputate dalla truppa di Mignani, con un buon bottino di 3 reti ed un assist a certificarne l’importanza nell’economia del gioco dei pugliesi (un gol lo ha messo a segno anche in Coppa Italia).
Il ventiquattrenne romano dovrà, dunque, essere sostituito degnamente nel prossimo impegno contro Andrea Masiello e compagni. Ipotizzando che gli altri due posti disponibili in mezzo al campo nell’ormai tradizionale 4-3-1-2 del mister barese siano appannaggio di Maita e Maiello, da considerare ormai titolarissimi, la concorrenza per giocare al posto di Folo può dirsi piuttosto folta.
Probabile che la scelta del tecnico cada su uno tra D’Errico, Mallamo e Benedetti, a meno di non voler provare da mezzala Bellomo, che ha ricoperto il ruolo in carriera, conferendo al team un assetto decisamente offensivo, con Botta sulla trequarti e le due punte.
Quest’ultima appare una soluzione complessa da adottare dal primo minuto, ma possibile a gara in corso in caso di necessità, come l’inserimento, in luogo di Folorunsho, di un calciatore offensivo, eventualmente cambiando anche modulo: le opzioni sarebbero Salcedo, come avvenuto a Benevento a mezz’ora dal termine in situazione di svantaggio nel punteggio, Galano o Cangiano.
A Mignani la decisione, fondamentale per consentire al Bari di tornare alla vittoria prima della sosta per l’inizio del Mondiale in Qatar.[/ltr]
[ltr]A complicare ulteriormente il quadro per i galletti, alla ricerca di un’affermazione in campionato che manca dal blitz a Venezia di un mese fa, sarà l’assenza di un perno dell’organico biancorosso come Michael Folorunsho, destinato ad essere squalificato dopo l’ammonizione rimediata nel Sannio, a seguito di una decisione arbitrale decisamente discutibile.
Il centrocampista finora è stato un cardine della mediana biancorossa, sempre titolare nelle 12 gare di B fin qui disputate dalla truppa di Mignani, con un buon bottino di 3 reti ed un assist a certificarne l’importanza nell’economia del gioco dei pugliesi (un gol lo ha messo a segno anche in Coppa Italia).
Il ventiquattrenne romano dovrà, dunque, essere sostituito degnamente nel prossimo impegno contro Andrea Masiello e compagni. Ipotizzando che gli altri due posti disponibili in mezzo al campo nell’ormai tradizionale 4-3-1-2 del mister barese siano appannaggio di Maita e Maiello, da considerare ormai titolarissimi, la concorrenza per giocare al posto di Folo può dirsi piuttosto folta.
Probabile che la scelta del tecnico cada su uno tra D’Errico, Mallamo e Benedetti, a meno di non voler provare da mezzala Bellomo, che ha ricoperto il ruolo in carriera, conferendo al team un assetto decisamente offensivo, con Botta sulla trequarti e le due punte.
Quest’ultima appare una soluzione complessa da adottare dal primo minuto, ma possibile a gara in corso in caso di necessità, come l’inserimento, in luogo di Folorunsho, di un calciatore offensivo, eventualmente cambiando anche modulo: le opzioni sarebbero Salcedo, come avvenuto a Benevento a mezz’ora dal termine in situazione di svantaggio nel punteggio, Galano o Cangiano.
A Mignani la decisione, fondamentale per consentire al Bari di tornare alla vittoria prima della sosta per l’inizio del Mondiale in Qatar.[/ltr]
Sezione: News / Data: Lun 07 novembre 2022 alle 11:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
Autore: Giovanni Gaudenzi
ESSERE BARESE È LA COSA PIÙ BELLA AL MONDO 
