Con la convocazioni di Walid Cheddira per il Mondiale, sarà importante l'apporto di tutti gli attaccanti della rosa del Bari. Un elemento importante delle rotazioni potrebbe essere anche Damir Ceter, giocatore molto diverso dal marocchino, ma che potrebbe essere un partner offensivo perfetto per gli altri attaccanti biancorossi.
Il grande punto di domanda sul sudamericano è la sua tenuta fisica: fino ad ora il numero 30 ha collezionato solo 61 minuti in 4 partite tra campionato e Coppa Italia. Troppo poco per poter entrare in condizione e diventare un elemento su cui poter far affidamento.
Intervenuto a RadioBari, il preparatore atletico dei galletti, Giorgio D'Urbano, ha parlato delle condizioni fisiche di Ceter: "Ha una storia con qualche problema muscolare di troppo. Dobbiamo sempre stare molto attenti, avendo un occhio di riguardo. Ma i problemi del mese passato sono stati risolti...".
La speranza è quella di poterlo vedere protagonista già dalla prossima settimana contro il Como, magari subentrando dalla panchina, in modo da poter incrementare il suo minutaggio e diventare un'arma in più nello scacchiere tattico di mister Mignani, che dovrà far a meno di Cheddira per qualche partita e dovrà inventarsi un "nuovo attacco" che possa riportare alla vittoria, che manca da più di un mese, la squadra pugliese.
TuttoBari.com
Il grande punto di domanda sul sudamericano è la sua tenuta fisica: fino ad ora il numero 30 ha collezionato solo 61 minuti in 4 partite tra campionato e Coppa Italia. Troppo poco per poter entrare in condizione e diventare un elemento su cui poter far affidamento.
Intervenuto a RadioBari, il preparatore atletico dei galletti, Giorgio D'Urbano, ha parlato delle condizioni fisiche di Ceter: "Ha una storia con qualche problema muscolare di troppo. Dobbiamo sempre stare molto attenti, avendo un occhio di riguardo. Ma i problemi del mese passato sono stati risolti...".
La speranza è quella di poterlo vedere protagonista già dalla prossima settimana contro il Como, magari subentrando dalla panchina, in modo da poter incrementare il suo minutaggio e diventare un'arma in più nello scacchiere tattico di mister Mignani, che dovrà far a meno di Cheddira per qualche partita e dovrà inventarsi un "nuovo attacco" che possa riportare alla vittoria, che manca da più di un mese, la squadra pugliese.
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