19-2-23 Antenucci, bomber eterno. Dal pallone che scottava alla gioia

Mirko ormai è entrato nelle nostre simpatie e magari rinnova anche per l'anno prossimo e per sempre con noi, abbiamo bisogno di persone come lui, granddeeeee!!!

Francamente avevo paura che andasse male. E il portiere aveva intuito la traiettoria.  E' andata bene, meno male. Se avesse sbagliato lo avrebbero massacrato, altro che abbracci! 

Era un rigore pesante, rovente, meno male che lo ha messo dentro. Quello è il rigore che gli riesce meglio, a destra del portiere miglio, ormai lo sanno pure i bambini. Ma quando lo tira bene, rasoterra, angolato e forte (come ieri) è quasi impossibile pararlo. Sono molto contento per MIrco.

Io , Antenucci , lo userei di più. Quando serve palleggiare con tecnica davanti, lui è uno dei migliori che abbiamo.

Mirko è un ragazzo intelligente e sa benissimo che questo è il suo ruolo, aiutare i più giovani a migliorarsi (penso a Walino, SebaEsposito ma anche al giovanissimo Morachioli) e farsi trovare pronto quando l'esperienza e la tecnica servono più della freschezza atletica che ti regala la carta d'identità. La sua gioia vera di sabato è il frutto di questa saggezza, ecco perché mi rende felice saperlo con noi anche solo in panchina.
Grazie Mirko Antenucci!!