17-5-23 Pucino ko, strada spianata per Dorval. Le alternative? 3, ma sperimentali

La vittoria sulla Reggina ha lasciato una brutta notizia in casa Bari. Si tratta dell’infortunio dopo pochi istanti di gioco di Pucino, uscito in lacrime dopo un duro contrasto con Strelec. Nella giornata di ieri la società ha diramato un comunicato riguardante l’esito degli esami strumentali, che hanno rilevato una lesione distrattiva del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Un problema non di poco conto e che terrà fuori il terzino per almeno 20 giorni, saltando sicuramente la semifinale playoff mentre per l’eventuale finale ci sono delle lievi speranze.
Al suo posto mister Mignani ha rispolverato Dorval, che non giocava più di 45 minuti da circa tre mesi e mezzo, esattamente dallo scorso 28 gennaio, data del ko interno con il Perugia. Una lunga astinenza dal terreno di gioco interrotta parzialmente in questo arco di tempo (un totale di 13 gare) solo da due spezzoni contro Cagliari e Frosinone. Al ritorno in campo il difensore franco-algerino, dopo un impatto non brillantissimo (entrato a freddo), è stato protagonista di una prova in crescendo (bene in ambo le fasi), risultando tra i migliori nella ripresa. Attento in fase di ripiegamento e propositivo palla al piede, in particolare con un paio di percussioni nella metacampo avversaria. La giocata simbolo è arrivata proprio negli ultimi istanti con un’ottima chiusura sul nuovo entrato Rivas, seguita da uno splendido lancioper Cheddira, che si è poi divorato il gol del 2-0.
Dorval è, dunque, apparso in buona condizione psico-fisica, fornendo importanti risposte allo staff tecnico. Il classe 2001 si candida così prepotentemente ad un ruolo da titolare nelle prossime partite e, dunque, all’appuntamento clou dei playoff. Ad oggi, inoltre, non risultano valide alternative in quel ruolo. Gli unici che in passato hanno occupato quella posizione tra i sostituiti sono Matino e Bosisio, entrambi però molto indietro nelle gerarchie e con un minutaggio praticamente nullo. In particolare l’ex Milan non gioca addirittura dallo scorso agosto e i precedenti da terzino sono tutti nel campionato Primavera. L’altra pista vedrebbe l’adattamento di Mazzotta sulla corsia opposta, ipotesi più conservativa ed applicata solo in rarissimi casi nella sua lunghissima carriera, come nella trasferta di Catanzaro (a gara in corso, assente Pucino ed infortunio a Belli) della passata stagione.
Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 16 maggio 2023 alle 22:00 
Autore: Gianmaria De Candia

direi Dorval titolare e Mazzotta riserva

SABVANBARI ha scritto:direi Dorval titolare e Mazzotta riserva

Riserva sinistra e destra. Speriamo che né Dorval né Ricci s'infortunino e s'ingialliscano, probabilità la 2^ non improbabile, visto il ruolo.

redwhiteflag ha scritto:

SABVANBARI ha scritto:direi Dorval titolare e Mazzotta riserva

Riserva sinistra e destra. Speriamo che né Dorval né Ricci s'infortunino e s'ingialliscano, probabilità la 2^ non improbabile, visto il ruolo.

difficile che succeda ma in questo caso i centrali possono fare i terzini e vedrei molto bene DICESARE ma anche ZUZEK oppure il cambio di modulo col 352

SABVANBARI ha scritto:

redwhiteflag ha scritto:

SABVANBARI ha scritto:direi Dorval titolare e Mazzotta riserva

Riserva sinistra e destra. Speriamo che né Dorval né Ricci s'infortunino e s'ingialliscano, probabilità la 2^ non improbabile, visto il ruolo.

difficile che succeda ma in questo caso i centrali possono fare i terzini e vedrei molto bene DICESARE ma anche ZUZEK oppure il cambio di modulo col 352

Come ho scritto un altro post. Preferisco però non ricorrere a soluzioni estreme. Proprio così abbiamo perso non pochi punti che a quest'ora stavamo già in A, chissà...

Pucino è stato fuori per un certo periodo e nessuno si è strappato i capelli. A me Dorval non dispiace. Abbiamo le alternative.

Neanche a me Dorval dispiace ma non ha l'esperienza, la struttura e la combattività di Pucino. Guadagneremo nelle proiezioni, discese e ripartenze ma non mi aspetto altrettanto in ripiego. Io spero che Pucino riesca a recuperare, almeno per le finali, ultimamente stava facendo bene.

Bisogna giocare per vincerle le partite e non per pareggiarle. Le squadre temono più l'imprevedibilita' di Dorval che la prudenza di Pucino.

SeriAmente ha scritto:Bisogna giocare per vincerle le partite e non per pareggiarle.  Le squadre temono più l'imprevedibilita' di Dorval che la prudenza di Pucino.

Vabbé, con gli slogan, le belle frasi fatte e le buone speranze non cambi la realtà. Il nostro attacco ci ha fatto vincere e addrizzato pure qualche partita infausta, l'attacco ha fatto non bene ma molto  bene. Non altrettanto dicasi per la difesa. Questo già con Pucino, cioè il titolare. Senza Pucino non vorrei che la difesa, già non trascendentale, si indebolisca ancora. La forza delle squadre forti risiede in primis in una forte difesa. E nessuno meglio di Mignani, ex difensore, lo sa. Ho fiducia in lui che saprà trovare le soluzioni migliori. Stiamo per disputare i playoff, cioè 4 finali, 4 partite speciali, non 4 normali partite di campionato. Quando si va in campo le prime cose che l'allenatore cerca sono l'avversario piu' pericoloso da francobollare, la fonte del gioco avversario da neutralizzare e il piu' vulnerabile da attaccare. Stai pur certo che il bersaglio sarà Dorval. Ecco perchè è a Dorval che vanno le mie attenzioni particolari e il mio sostegno piu' forte. Gli auguro e spero che ce la faccia e che magari faccia pure gol e qualche assist.

redwhiteflag ha scritto:

SeriAmente ha scritto:Bisogna giocare per vincerle le partite e non per pareggiarle.  Le squadre temono più l'imprevedibilita' di Dorval che la prudenza di Pucino.

Vabbé, con gli slogan, le belle frasi fatte e le buone speranze non cambi la realtà. Il nostro attacco ci ha fatto vincere e addrizzato pure qualche partita infausta, l'attacco ha fatto non bene ma molto  bene. Non altrettanto dicasi per la difesa. Questo già con Pucino, cioè il titolare. Senza Pucino non vorrei che la difesa, già non trascendentale, si indebolisca ancora. La forza delle squadre forti risiede in primis in una forte difesa. E nessuno meglio di Mignani, ex difensore, lo sa. Ho fiducia in lui che saprà trovare le soluzioni migliori. Stiamo per disputare i playoff, cioè 4 finali, 4 partite speciali, non 4 normali partite di campionato. Quando si va in campo le prime cose che l'allenatore cerca sono l'avversario piu' pericoloso da francobollare, la fonte del gioco avversario da neutralizzare e il piu' vulnerabile da attaccare. Stai pur certo che il bersaglio sarà Dorval. Ecco perchè è a Dorval che vanno le mie attenzioni particolari e il mio sostegno piu' forte. Gli auguro e spero che ce la faccia e che magari faccia pure gol e qualche assist.

Contro il Genoa proverei Matino per vedere di che stoffa è fatto (non è una frase fatta). Peccato che la partita si disputa di sera e Matino rende meglio appena si sveglia.

Leggevo che Pucino forse ce la fa a recuperare per i playoff, sbagliato affrettare il suo rientro che deve prendere il tempo che ci vuole come hanno fatto per Maiello.... con calma tanto c'è la sua riserva che si fa valere in campo!!!

SeriAmente ha scritto:

redwhiteflag ha scritto:

SeriAmente ha scritto:Bisogna giocare per vincerle le partite e non per pareggiarle.  Le squadre temono più l'imprevedibilita' di Dorval che la prudenza di Pucino.

Vabbé, con gli slogan, le belle frasi fatte e le buone speranze non cambi la realtà. Il nostro attacco ci ha fatto vincere e addrizzato pure qualche partita infausta, l'attacco ha fatto non bene ma molto  bene. Non altrettanto dicasi per la difesa. Questo già con Pucino, cioè il titolare. Senza Pucino non vorrei che la difesa, già non trascendentale, si indebolisca ancora. La forza delle squadre forti risiede in primis in una forte difesa. E nessuno meglio di Mignani, ex difensore, lo sa. Ho fiducia in lui che saprà trovare le soluzioni migliori. Stiamo per disputare i playoff, cioè 4 finali, 4 partite speciali, non 4 normali partite di campionato. Quando si va in campo le prime cose che l'allenatore cerca sono l'avversario piu' pericoloso da francobollare, la fonte del gioco avversario da neutralizzare e il piu' vulnerabile da attaccare. Stai pur certo che il bersaglio sarà Dorval. Ecco perchè è a Dorval che vanno le mie attenzioni particolari e il mio sostegno piu' forte. Gli auguro e spero che ce la faccia e che magari faccia pure gol e qualche assist.

Contro il Genoa proverei Matino per vedere di che stoffa è fatto (non è una frase fatta). Peccato che la partita si disputa di sera e Matino rende meglio appena si sveglia.

Bisognava comprare Serafino? Per Matino sta già penzato.

SeriAmente ha scritto:

redwhiteflag ha scritto:

SeriAmente ha scritto:Bisogna giocare per vincerle le partite e non per pareggiarle.  Le squadre temono più l'imprevedibilita' di Dorval che la prudenza di Pucino.

Vabbé, con gli slogan, le belle frasi fatte e le buone speranze non cambi la realtà. Il nostro attacco ci ha fatto vincere e addrizzato pure qualche partita infausta, l'attacco ha fatto non bene ma molto  bene. Non altrettanto dicasi per la difesa. Questo già con Pucino, cioè il titolare. Senza Pucino non vorrei che la difesa, già non trascendentale, si indebolisca ancora. La forza delle squadre forti risiede in primis in una forte difesa. E nessuno meglio di Mignani, ex difensore, lo sa. Ho fiducia in lui che saprà trovare le soluzioni migliori. Stiamo per disputare i playoff, cioè 4 finali, 4 partite speciali, non 4 normali partite di campionato. Quando si va in campo le prime cose che l'allenatore cerca sono l'avversario piu' pericoloso da francobollare, la fonte del gioco avversario da neutralizzare e il piu' vulnerabile da attaccare. Stai pur certo che il bersaglio sarà Dorval. Ecco perchè è a Dorval che vanno le mie attenzioni particolari e il mio sostegno piu' forte. Gli auguro e spero che ce la faccia e che magari faccia pure gol e qualche assist.

Contro il Genoa proverei Matino per vedere di che stoffa è fatto (non è una frase fatta). Peccato che la partita si disputa di sera e Matino rende meglio appena si sveglia.

Non me ne intendo ma non mi sembra nè di velluto nè di seta.

SeriAmente ha scritto:Bisogna giocare per vincerle le partite e non per pareggiarle.  Le squadre temono più l'imprevedibilita' di Dorval che la prudenza di Pucino.

A Genova ha giocato maluccio, Sabelli ha giganteggiato e addirittura segnato. Ai playoff non possiamo correre 'sti rischi. Credo che Mignani troverà un'altra soluzione, ma meglio se Pucino recupera.

redwhiteflag ha scritto:

SeriAmente ha scritto:

redwhiteflag ha scritto:

SeriAmente ha scritto:Bisogna giocare per vincerle le partite e non per pareggiarle.  Le squadre temono più l'imprevedibilita' di Dorval che la prudenza di Pucino.

Vabbé, con gli slogan, le belle frasi fatte e le buone speranze non cambi la realtà. Il nostro attacco ci ha fatto vincere e addrizzato pure qualche partita infausta, l'attacco ha fatto non bene ma molto  bene. Non altrettanto dicasi per la difesa. Questo già con Pucino, cioè il titolare. Senza Pucino non vorrei che la difesa, già non trascendentale, si indebolisca ancora. La forza delle squadre forti risiede in primis in una forte difesa. E nessuno meglio di Mignani, ex difensore, lo sa. Ho fiducia in lui che saprà trovare le soluzioni migliori. Stiamo per disputare i playoff, cioè 4 finali, 4 partite speciali, non 4 normali partite di campionato. Quando si va in campo le prime cose che l'allenatore cerca sono l'avversario piu' pericoloso da francobollare, la fonte del gioco avversario da neutralizzare e il piu' vulnerabile da attaccare. Stai pur certo che il bersaglio sarà Dorval. Ecco perchè è a Dorval che vanno le mie attenzioni particolari e il mio sostegno piu' forte. Gli auguro e spero che ce la faccia e che magari faccia pure gol e qualche assist.

Contro il Genoa proverei Matino per vedere di che stoffa è fatto (non è una frase fatta). Peccato che la partita si disputa di sera e Matino rende meglio appena si sveglia.

 Bisognava comprare Serafino? Per Matino sta già penzato.

Il buongiorno si vede da Matino