Con trentasette reti incassate in trentotto incontri disputati, a fine regular season, il Bari ha avuto la quinta miglior difesa del campionato cadetto. Tre quelle subite nelle quattro gare dei playoff. Diversi calciatori si sono alternati nella linea a quattro impostata da Michele Mignani. Grandi protagonisti Valerio Di Cesare ed Elia Caprile.
Di seguito il pagellone di fine anno:
CAPRILE 8 Tra i grandi protagonisti della stagione 2023/24. Intuizione fantastica di Polito, è una saracinesca. Non sarà facile blindarlo anche l’anno prossimo;
PUCINO 6 Mostra la sua solidità sull’out destro. In scadenza di contratto, quasi certamente non farà parte del futuro Bari;
DORVAL 6.5 Una piacevole sorpresa. Gioca poco nella prima parte di campionato. Si ritaglia un ruolo da protagonista negli ultimi mesi;
DI CESARE 8 Capitano e leader. Disputa a 40 anni la migliore stagione della sua carriera. Meritava un finale diverso;
VICARI 7 In coppia con Di Cesare, mostra tutta la sua affidabilità al centro della retroguardia. Solido e roccioso;
ZUZEK 6 Spesso inserito a partita in corso, non commette errori degni di nota. L’errore più grande lo commette in finale, perdendo Pavoletti in occasione dello 0-1;
MAZZOTTA 6 Alterna buone prestazioni a prove opache. Spinge poco e pensa più a contenere gli avversari;
RICCI 6 Come Mazzotta, il suo rendimento non è costante. Meglio in fase di spinta che in quella difensiva;
BOSISIO sv
Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 12 giugno 2023 alle 16:00
Autore: Mario Caprioli
Di seguito il pagellone di fine anno:
CAPRILE 8 Tra i grandi protagonisti della stagione 2023/24. Intuizione fantastica di Polito, è una saracinesca. Non sarà facile blindarlo anche l’anno prossimo;
PUCINO 6 Mostra la sua solidità sull’out destro. In scadenza di contratto, quasi certamente non farà parte del futuro Bari;
DORVAL 6.5 Una piacevole sorpresa. Gioca poco nella prima parte di campionato. Si ritaglia un ruolo da protagonista negli ultimi mesi;
DI CESARE 8 Capitano e leader. Disputa a 40 anni la migliore stagione della sua carriera. Meritava un finale diverso;
VICARI 7 In coppia con Di Cesare, mostra tutta la sua affidabilità al centro della retroguardia. Solido e roccioso;
ZUZEK 6 Spesso inserito a partita in corso, non commette errori degni di nota. L’errore più grande lo commette in finale, perdendo Pavoletti in occasione dello 0-1;
MAZZOTTA 6 Alterna buone prestazioni a prove opache. Spinge poco e pensa più a contenere gli avversari;
RICCI 6 Come Mazzotta, il suo rendimento non è costante. Meglio in fase di spinta che in quella difensiva;
BOSISIO sv
Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 12 giugno 2023 alle 16:00
Autore: Mario Caprioli
Ultima modifica di SABVANBARI il Lun 12 Giu - 16:36 - modificato 1 volta.