Bari tifa Polito. Il diesse pronto a un mercato extra-large. Da Forte a Bajic: i migliori regali sotto l'ombrellone
Estate fa rima con calciomercato. Come ogni anno tutti i tifosi sono pronti a informarsi su tutti i colpi in entrate e in uscita delle proprie squadre. Ora che, finalmente, anche a Bari si ha chiarezza da un punto di vista organizzativo, con Polito ancora direttore sportivo, si può iniziare a pianificare la squadra del nuovo campionato.
Sotto questo punto di vista i supporters biancorossi possono dormire sonni tranquilli, avendo in casa un potenziale fuoriclasse nel ruolo di direttore sportivo. Sono tanti, infatti, i colpi che Polito ha regalato alle proprie squadre nel corso dei suoi ormai 6 anni di carriera come dirigente.
La sua carriera come diesse, cominciata in Campania alla Juve Stabia si ricorda già per alcuni acquisti degni di nota. Un nome senz’altro importante è quello di Giacomo Calò, passato alle vespe il 21 luglio 2017. Per lui tre stagioni ad alto livello in gialloblù, in cui riuscì ad ottenere anche una promozione della Serie C alla Serie B. Sempre negli anni alla Juve Stabia, va poi registrato un altro grande colpo: Francesco Forte. Uno degli attaccanti più affidabili per la cadetteria negli ultimi anni. Per lui una solo stagione in Campania, nel 2019-20, in cui realizzò in 17 reti in 32 presenze. Nella stessa stagione, vanno ricordati anche altri due colpi: Giacomo Ricci e Alessandro Mallamo, due che sarebbero diventati poi dei fedelissimi del direttore.
Agli albori della stagione 2020-21, Ciro Polito si trasferì dalla Campania alle Marche, diventando il direttore sportivo dell’Ascoli. Solo una stagione per lui alla guida dei picchi, in cui va ricordata però la pescata di Riad Bajic. L’attaccante bosniaco, allora di proprietà dell’Udinese, arrivò in prestito ad Ascoli, dove mise a referto 12 gol in 34 partite, trascinando i bianconeri alla salvezza.
Per concludere non si possono omettere i colpi estivi registrati a Bari. Nella sua prima stagione in Puglia, Polito rivoluzionò la squadra registrando alcuni colpi straordinari: Walid Cheddira il primo fra tutti. Arrivato in prestito dal Parma, fu riscattato al termine della stagione per meno di 400 mila euro. Grazie alla stagione appena conclusasi, in cui Walino si è messo in mostra sia in Serie B che in Nazionale, il suo valore è aumentato esponenzialmente. Come non citare anche gli acquisti di Botta, Pucino, Mazzotta e Ricci. Tutti elementi giunti al Bari per pochi soldi ma che sono risultati decisivi per la scalata dalla Serie C alla B. Nell’ultima sessione estiva, poi, si registrano dei veri e propri capolavori: dall’esperto e affidabile Vicari all’irrinunciabile Folorunsho, passando per la scommessa stravinta di Leonardo Benedetti, seppur in prestito. Ma il vero e proprio fiore all’occhiello non può che essere Elia Caprile. Portiere straordinario, nel giro della Nazionale Under 21, ambito da tantissimi club di Serie A e pagato pochissimo.
Sono, dunque, già numerosi i colpi messi a segno da Polito, un direttore sportivo predestinato a raggiungere livelli altissimi. Per ora, non resta altro da fare che attendere le sue nuove mosse, lasciarlo lavorare con fiducia e coccolare i prossimi gioielli che regalerà alla piazza biancorossa
di Antonio Testini
fonte tuttobari.com
Estate fa rima con calciomercato. Come ogni anno tutti i tifosi sono pronti a informarsi su tutti i colpi in entrate e in uscita delle proprie squadre. Ora che, finalmente, anche a Bari si ha chiarezza da un punto di vista organizzativo, con Polito ancora direttore sportivo, si può iniziare a pianificare la squadra del nuovo campionato.
Sotto questo punto di vista i supporters biancorossi possono dormire sonni tranquilli, avendo in casa un potenziale fuoriclasse nel ruolo di direttore sportivo. Sono tanti, infatti, i colpi che Polito ha regalato alle proprie squadre nel corso dei suoi ormai 6 anni di carriera come dirigente.
La sua carriera come diesse, cominciata in Campania alla Juve Stabia si ricorda già per alcuni acquisti degni di nota. Un nome senz’altro importante è quello di Giacomo Calò, passato alle vespe il 21 luglio 2017. Per lui tre stagioni ad alto livello in gialloblù, in cui riuscì ad ottenere anche una promozione della Serie C alla Serie B. Sempre negli anni alla Juve Stabia, va poi registrato un altro grande colpo: Francesco Forte. Uno degli attaccanti più affidabili per la cadetteria negli ultimi anni. Per lui una solo stagione in Campania, nel 2019-20, in cui realizzò in 17 reti in 32 presenze. Nella stessa stagione, vanno ricordati anche altri due colpi: Giacomo Ricci e Alessandro Mallamo, due che sarebbero diventati poi dei fedelissimi del direttore.
Agli albori della stagione 2020-21, Ciro Polito si trasferì dalla Campania alle Marche, diventando il direttore sportivo dell’Ascoli. Solo una stagione per lui alla guida dei picchi, in cui va ricordata però la pescata di Riad Bajic. L’attaccante bosniaco, allora di proprietà dell’Udinese, arrivò in prestito ad Ascoli, dove mise a referto 12 gol in 34 partite, trascinando i bianconeri alla salvezza.
Per concludere non si possono omettere i colpi estivi registrati a Bari. Nella sua prima stagione in Puglia, Polito rivoluzionò la squadra registrando alcuni colpi straordinari: Walid Cheddira il primo fra tutti. Arrivato in prestito dal Parma, fu riscattato al termine della stagione per meno di 400 mila euro. Grazie alla stagione appena conclusasi, in cui Walino si è messo in mostra sia in Serie B che in Nazionale, il suo valore è aumentato esponenzialmente. Come non citare anche gli acquisti di Botta, Pucino, Mazzotta e Ricci. Tutti elementi giunti al Bari per pochi soldi ma che sono risultati decisivi per la scalata dalla Serie C alla B. Nell’ultima sessione estiva, poi, si registrano dei veri e propri capolavori: dall’esperto e affidabile Vicari all’irrinunciabile Folorunsho, passando per la scommessa stravinta di Leonardo Benedetti, seppur in prestito. Ma il vero e proprio fiore all’occhiello non può che essere Elia Caprile. Portiere straordinario, nel giro della Nazionale Under 21, ambito da tantissimi club di Serie A e pagato pochissimo.
Sono, dunque, già numerosi i colpi messi a segno da Polito, un direttore sportivo predestinato a raggiungere livelli altissimi. Per ora, non resta altro da fare che attendere le sue nuove mosse, lasciarlo lavorare con fiducia e coccolare i prossimi gioielli che regalerà alla piazza biancorossa
di Antonio Testini
fonte tuttobari.com
