Il capitano biancorosso Valerio Di Cesare, intervenuto ai microfoni di TeleBari dal ritiro di Roccaraso, ha parlato delle sue sensazioni alla vigilia della nuova stagione: "Sarà faticosissimo perché l'età si fa sentire, ma la voglia è quella di un ragazzino. Il mio obiettivo è quello di riprovare le emozioni vissute negli ultimi venti giorni dello scorso anno. Non voglio pensare alla A, ai playoff o alla salvezza, perché sarà il campo a decretare quali saranno i nostri obiettivi. Benevento e Brescia dovevano vincere il campionato e sono retrocesse, noi dobbiamo solo lavorare bene perché ci aspetta un anno molto difficile. Lavoro per giocare, ma la cosa più importante è il risultato di squadra".
Di Cesare è tornato sulla finale dei playoff: "Sono stato vicino a smettere perché la batosta è stata forte, perdere così fa veramente male. Rimarrà la cicatrice, ma l'unico modo per alleggerirla è vincere quest'anno, ma sarà molto difficile. Io ho giocato in piazze importanti, ma vincere a Bari non è la stessa cosa, abbiamo una grande responsabilità e il dovere di riprovarci. Poi non so se ce la faremo".
Sull'addio di Antenucci: "Mi rende triste non vederlo qui all'allenamento. Sono felice di aver vissuto quattro anni insieme a lui, perché è una persona speciale".
Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 14 luglio 2023 alle 20:55
Autore: Raffaele Digirolamo
Di Cesare è tornato sulla finale dei playoff: "Sono stato vicino a smettere perché la batosta è stata forte, perdere così fa veramente male. Rimarrà la cicatrice, ma l'unico modo per alleggerirla è vincere quest'anno, ma sarà molto difficile. Io ho giocato in piazze importanti, ma vincere a Bari non è la stessa cosa, abbiamo una grande responsabilità e il dovere di riprovarci. Poi non so se ce la faremo".
Sull'addio di Antenucci: "Mi rende triste non vederlo qui all'allenamento. Sono felice di aver vissuto quattro anni insieme a lui, perché è una persona speciale".
Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 14 luglio 2023 alle 20:55
Autore: Raffaele Digirolamo