In questo inizio di stagione per il Bari sono ancora numerosi gli interrogativi circa la rosa a disposizione del tecnico Michele Mignani. Una lieta sorpresa per i tifosi biancorossi, però, è già arrivata ed è Giuseppe Sibilli, arrivato al termine di una trattativa lampo. In grado di ricoprire più ruoli sul fronte offensivo, il nuovo jolly arrivato dal Pisa offre al mister più soluzioni tattiche e si è subito calato nella sua nuova parte.
Il primo impatto con la nuova piazza è stato più che positivo, con uno scampolo di gara giocato col piglio giusto in Coppa Italia col Parma e un'ottima prova nella prima gara di campionato col Palermo. Sibilli ha mostrato colpi interessanti e una spiccata capacità nel giocare tra le linee, inserendosi negli spazi e svariando a ridosso delle punte. La sua abilità nello stretto potrà sicuramente risultare molto utile anche nelle prossime partite, quando spesso e volentieri il Bari si troverà in fase di possesso a dover cercare di scardinare le difese avversarie ben coperte.
Lo stato di forma più che buono di Sibilli è stato evidenziato dal calciatore stesso nella conferenza stampa che ha preceduto la sfida con la Cremonese: "I tifosi hanno influito nella mia scelta, già nel riscaldamento con il Palermo sentivo una marcia in più. Era da un po' che non mi sentivo il Sibilli visto nelle ultime due partite. Mi sono risentito il giocatore dei primi anni, di questo sono contento. Sono a ventisette anni in una piazza che mi può dare tanto, mi prendo questa opportunità e sono contento di averla avuta".
Con Menez e Diaw out e in attesa di ulteriori rinforzi provenienti dal calciomercato, il Bari dovrà affidarsi a Sibilli. Il nuovo jolly biancorosso per caratteristiche non è un goleador, ma è un grado di ricamare, gestire e smistare dando una grande mano in fase di possesso. Mignani dovrà utilizzare al meglio questa freccia, perché la gara con la Cremonese sarà molto complessa e al momento le alternative offensive non sono molte.
Non è da escludere che presto mister Mignani possa anche decidere di cambiare modulo del suo Bari, mettendo ogni tanto da parte il trequartista in favore di due esterni larghi come già fatto nella passata stagione. A giocare larghi, col compito di saltare l'uomo e creare superiorità numerica, sarebbero Morachioli e proprio Sibilli.
di Carmine Panarella
fonte tuttobari.com
Il primo impatto con la nuova piazza è stato più che positivo, con uno scampolo di gara giocato col piglio giusto in Coppa Italia col Parma e un'ottima prova nella prima gara di campionato col Palermo. Sibilli ha mostrato colpi interessanti e una spiccata capacità nel giocare tra le linee, inserendosi negli spazi e svariando a ridosso delle punte. La sua abilità nello stretto potrà sicuramente risultare molto utile anche nelle prossime partite, quando spesso e volentieri il Bari si troverà in fase di possesso a dover cercare di scardinare le difese avversarie ben coperte.
Lo stato di forma più che buono di Sibilli è stato evidenziato dal calciatore stesso nella conferenza stampa che ha preceduto la sfida con la Cremonese: "I tifosi hanno influito nella mia scelta, già nel riscaldamento con il Palermo sentivo una marcia in più. Era da un po' che non mi sentivo il Sibilli visto nelle ultime due partite. Mi sono risentito il giocatore dei primi anni, di questo sono contento. Sono a ventisette anni in una piazza che mi può dare tanto, mi prendo questa opportunità e sono contento di averla avuta".
Con Menez e Diaw out e in attesa di ulteriori rinforzi provenienti dal calciomercato, il Bari dovrà affidarsi a Sibilli. Il nuovo jolly biancorosso per caratteristiche non è un goleador, ma è un grado di ricamare, gestire e smistare dando una grande mano in fase di possesso. Mignani dovrà utilizzare al meglio questa freccia, perché la gara con la Cremonese sarà molto complessa e al momento le alternative offensive non sono molte.
Non è da escludere che presto mister Mignani possa anche decidere di cambiare modulo del suo Bari, mettendo ogni tanto da parte il trequartista in favore di due esterni larghi come già fatto nella passata stagione. A giocare larghi, col compito di saltare l'uomo e creare superiorità numerica, sarebbero Morachioli e proprio Sibilli.
di Carmine Panarella
fonte tuttobari.com