Le critiche, le perplessità, i dubbi sulle qualità e sulle prestazioni di alcuni giocatori, vecchi (Ricci, Maita) e nuovi (Brenno, Edjouma), che hanno tenuto banco in questa prima fase d'inizio campionato, hanno tenuto nascosta la crescita esponenziale del terzino Dorval.
Un giocatore che al suo debutto in biancorosso l'anno scorso aveva diviso l'opinione della tifoseria fra chi ne apprezzava le qualità e chi invece lo definiva un giocatorino alquanto lacunoso. Poi, piano piano, dopo aver imparato a marcare meglio il suo territorio difensivo, ha sfoderato prestazioni lusinghiere in fase offensiva soprattuto nel portare palla e nel fare assist per la realizzazione di gol. Mentre all'inizio faceva un po' da tappabuchi sostituendo i più titolati Pucino, Ricci e Mazzotta, oggi è diventato inamovibile nello scacchiere preferito da Mignani. Merito dell'allenatore Mignani che lo ha saputo educare ad un comportamento tatticamente meno sbarazzino e agli altri giocatori del reparto difensivo che hanno saputo proteggerlo meglio durante le sue scorribande in attacco.
Dorval, per l'anima che ci mette in campo, è diventato uno dei beniamini della tifoseria (il prossimo sarà Nasti) biancorossa riducendo al minimo chi continua ad avere dubbi sulle sue qualità. Questi dubbi saranno sciolti quando Dorval finirà in qualche altra squadra per rimpinguare le casse cronicamente deficitarie del Bari.
Un giocatore che al suo debutto in biancorosso l'anno scorso aveva diviso l'opinione della tifoseria fra chi ne apprezzava le qualità e chi invece lo definiva un giocatorino alquanto lacunoso. Poi, piano piano, dopo aver imparato a marcare meglio il suo territorio difensivo, ha sfoderato prestazioni lusinghiere in fase offensiva soprattuto nel portare palla e nel fare assist per la realizzazione di gol. Mentre all'inizio faceva un po' da tappabuchi sostituendo i più titolati Pucino, Ricci e Mazzotta, oggi è diventato inamovibile nello scacchiere preferito da Mignani. Merito dell'allenatore Mignani che lo ha saputo educare ad un comportamento tatticamente meno sbarazzino e agli altri giocatori del reparto difensivo che hanno saputo proteggerlo meglio durante le sue scorribande in attacco.
Dorval, per l'anima che ci mette in campo, è diventato uno dei beniamini della tifoseria (il prossimo sarà Nasti) biancorossa riducendo al minimo chi continua ad avere dubbi sulle sue qualità. Questi dubbi saranno sciolti quando Dorval finirà in qualche altra squadra per rimpinguare le casse cronicamente deficitarie del Bari.