"Stiamo lavorando per trovare il modo di renderci pericolosi, che non significa avere cinque attaccanti. Dobbiamo trovare sempre soluzioni e stiamo lavorando per quello". Parola di Michele Mignani, che nella conferenza stampa tenuta alla vigilia della gara con il Catanzaro ha affrontato il tema della sterilità offensiva. "Il nostro campionato è iniziato nel momento in cui è finito il mercato", ha ricordato però il tecnico, "solo allora ci siamo completati, credo che ci possa stare un periodo di adattamento, ora bisogna spingere sull'acceleratore. Spero che la condizione sia in crescita".
Il tecnico ha proseguito: "Guardare la classifica ora non serve, io sono straconvinto che alla fine dell'anno ognuno ha i punti che si merita. Chiaramente cinque partite non rendono veritiera la graduatoria, poi alcune squadre devono recuperare delle gare. Ora serve solo dare continuità di risultato e questo passa soprattutto dalle vittorie".
Su Koutsoupias: "A me piace molto. La settimana scorsa ho fatto scelte diverse, questa settimana potrebbe rientrare nei miei pensieri".
Mignani ha parlato anche di altri singoli: "Aramu sta crescendo di condizione, Achik viene dalla Serie C e deve lavorare molto con noi, dobbiamo capire quali sono le sue caratteristiche e lui le nostre richieste. Chukwu è un ragazzone che a livello fisico può giocare già con i grandi, a livello tecnico e tattico deve migliorare. Lui è un 2005, non si possono avere grosse aspettative, già bisogna ringraziare che entrando ci ha fatto pareggiare, ha delle caratteristiche che ogni tanto mostra e ogni tanto nasconde".
Il tecnico ha proseguito: "Credo che questa sia una squadra ancora da scoprire, non è tempo di valutazioni e giudizi. Ora bisogna pensare a lavorare, sapendo che in un percorso possono esserci degli intoppi ma che ciò che conta è il risultato finale".
Ancora su alcuni singoli: "Nella testa di un allenatore ci sono giocatori che, anche quando non sono al 100%, possono essere utili. Nel mio percorso ho sempre pensato di aver fatto le scelte che ritenevo giuste, a volte ho lasciato in panchina Antenucci. Altri anche nel loro momento non migliore possono essere utili alla squadra, ma nella mia testa non ci sono problemi ad escludere nessuno".
Sezione: News / Data: Sab 23 settembre 2023 alle 10:40
Autore: Raffaele Digirolamo
Il tecnico ha proseguito: "Guardare la classifica ora non serve, io sono straconvinto che alla fine dell'anno ognuno ha i punti che si merita. Chiaramente cinque partite non rendono veritiera la graduatoria, poi alcune squadre devono recuperare delle gare. Ora serve solo dare continuità di risultato e questo passa soprattutto dalle vittorie".
Su Koutsoupias: "A me piace molto. La settimana scorsa ho fatto scelte diverse, questa settimana potrebbe rientrare nei miei pensieri".
Mignani ha parlato anche di altri singoli: "Aramu sta crescendo di condizione, Achik viene dalla Serie C e deve lavorare molto con noi, dobbiamo capire quali sono le sue caratteristiche e lui le nostre richieste. Chukwu è un ragazzone che a livello fisico può giocare già con i grandi, a livello tecnico e tattico deve migliorare. Lui è un 2005, non si possono avere grosse aspettative, già bisogna ringraziare che entrando ci ha fatto pareggiare, ha delle caratteristiche che ogni tanto mostra e ogni tanto nasconde".
Il tecnico ha proseguito: "Credo che questa sia una squadra ancora da scoprire, non è tempo di valutazioni e giudizi. Ora bisogna pensare a lavorare, sapendo che in un percorso possono esserci degli intoppi ma che ciò che conta è il risultato finale".
Ancora su alcuni singoli: "Nella testa di un allenatore ci sono giocatori che, anche quando non sono al 100%, possono essere utili. Nel mio percorso ho sempre pensato di aver fatto le scelte che ritenevo giuste, a volte ho lasciato in panchina Antenucci. Altri anche nel loro momento non migliore possono essere utili alla squadra, ma nella mia testa non ci sono problemi ad escludere nessuno".
Sezione: News / Data: Sab 23 settembre 2023 alle 10:40
Autore: Raffaele Digirolamo