Da ALBERTOB Dom 8 Ott - 18:59
redwhiteflag ha scritto:Abbiamo 2 settimane piene piene senza impegni da poter consacrare ai problemi del Bari. Spero che e ci riescano ma ormai giochiamo da 2 mesi e sinceramente non vedo progressi sostanziali mentre invece le altre squadre stanno crescendo. Siamo andati avanti con gli 8 golletti frutto per lo piu' di exploits individuali (solo la metà dai "7 attaccanti"), almeno 4 pali che ci hanno salvato le chiappe e soprattutto alla scarsa vena degli attaccanti avversari. Per chi non lo sapesse, il Bari è la squadra che ha subito piu' tiri in porta. Se arrivano cosi' spesso a poter tirare, non è solo la difesa che balla ma anche il centrocampo. Eppure abbiamo una decina di centrocampisti...
Mistero-o-o-o-o...
Sono d’accordissimo con te Red. E credo che le pecche citate siano proprio quelle che identificano un allenatore che pur non avendo una squadra di campioni, non riesce con giocatori mediamente normali ( con eccellenze e giocatori sotto la media) a dare un gioco alla squadra e a renderla efficace. Tuti però si ostinano a considerare Mignani l’unico non responsabile. Io questo, proprio non lo capisco. Non basta constatare che l’allenatore ha fatto giocare tutta La Rosa per esonerarlo dalle responsabilità. Non è che perché ha fatto giocare tutti , abbia fatto il possibile, e sono solo i giocatori il problema. Altrimenti qualunque cretino è in grado di mettere in campo tutti i giocatori nell’arco di qualche partita ed affermare di aver provato in tutti i modi. L’allenatore deve saper mettere i giocatori in campo e dargli un gioco efficace e possibilmente gradevole. Quando nessuno , in una squadra, riesce a ben figurare , non può essere colpa dei giocatori che sono tutti brocchi. Generalmente è chi li mette in campo che non è capace di farlo , non dando un senso ai loro movimenti ed alle loro giocate. Ma sembra che a Bari , l’unico sacro ed intoccabile sia Mignani! Boh!!!! Mignani , per me è un allenatore per squadre che devono essere molto equilibrate , con un gioco basato sul difendersi bassi e ripartire, e quindi efficace ( con i giusti giocatori) per portare alla salvezza anche piccole squadre in serie A. Inoltre è bravissimo a gestire il gruppo coltivando ottimi rapporti con i giocatori tranne eccezioni. Ma non lo vedo assolutamente adatto per guidare una squadra che ha ambizioni di vincere un campionato di B. Una squadra che deve giocare per imporsi. È un allenatore che soffre della paura di vincere, quindi non adatto a chi vuole arrivare primo!
Quindi la mia ricetta sarebbe quella di provare a cambiare allenatore , e da tifoso vorrei uno che ama attaccare più che difendere.
Poi , se vogliamo pensare alla salvezza, allora andiamo pure avanti così. Sono sicuro che con Mignani NON SI RETROCEDE .
Ultima modifica di ALBERTOB il Dom 8 Ott - 19:05 - modificato 2 volte.