Allo stadio A Picchi di Monteforte D'Alpone è andato in scena il derby categoria giovanissimi 1998 che ha visto di fronte L'Hellas padrone di casa e il Real Monteforte ospite. Gli spettatori per questa categoria erano tantissimi, circa 200!!! La temperatura intorno ai 21 gradi e il terreno di gioco in ottime condizioni. La squadra ospite era capitanata dal figlio maggiore di "andreamyson", portiere di buone qualità e dal forte carisma che sotto la divisa ufficiale di gara a strisce verticali bianco-celeste (maglia dell'argentina) indossava la MAGLIA da allenamento della gloriosa squadra del capoluogo pugliese di cui entrambi sono tifosissimi. La tensione ad inizio gara era tangibile, e dopo il fischio d'inizio la compagine ospite prendeva in mano il pallino del gioco tanto da passare in vantaggio al 4' con Mirko con un piatto preciso alla destra del portiere. La partita risultava vivace e piacevole, con le 2 squadre ben messe in campo. Al 18' causa uno svarione difensivo l'attaccante di casa metteva alle spalle del portiere da pochi passi. Gli ospiti accusavano il pareggio e dopo 2 minuti, i padroni di casa avevano un'altra occasione, ma un grande intervento del portiere vanificava il gran tiro e metteva in angolo. Sull'angolo grande tiro nell'angolo sinistro del portiere, andreamyson junior deviava pa palla sul palo e il lesto attaccante di casa raddoppiava a porta vuota. La ripresa vedeva la netta supremazia locale e si arrivava al 3-1 con un tocco da pochi passi e poi 4-1 su un grave errore difensivo che permetteva all'attaccante di segnare un gran goal di testa. Scossi i ragazzi ospiti siglavano il 4-2 con gran goal di Michele e successivamente sbagliavano il 3-4 da pochi passi. Ormai il tempo era finito e la partita si concludeva tra gli applausi dei sostenitori delle 2 squadre. Andreamyson junior non vuole rilasciare dichiarazioni (è Adirato), per cui vado a mangiare.
P.S. questa, spero simpatica mio commento è a sottolineare l'importanza dello sport fatto con la giusta determinazione, ma nel rispetto dell'avversario. Non nascondo che godo come un matto a veder giocare mio figlio e vederlo con la fascia provoca emozioni.
Giornalista improvvisato: andreamyson
P.S. questa, spero simpatica mio commento è a sottolineare l'importanza dello sport fatto con la giusta determinazione, ma nel rispetto dell'avversario. Non nascondo che godo come un matto a veder giocare mio figlio e vederlo con la fascia provoca emozioni.
Giornalista improvvisato: andreamyson
Ultima modifica di andreamyson il Dom 2 Ott - 13:28 - modificato 1 volta.