La calma

gio ha scritto:Giustissimo essere oltraggiati dalla prestazione di Terni, giustissimo domandare un Bari che mostri orgoglio anche nelle sconfitte, giustissimo domandare alla squadra e all'allenatore di sviluppare uno straccio di gioco, giustissimo contestare, fino a Sabato, ma detto questo, la serie B é questa qua, se il Bari vincesse di nuovo 3 gare consecutive come dopo Crotone, probabilmente andrebbe in testa.

Io ritengo evidente che anche in caso di promozione, Nicola non sará il nostro allenatore in A. Adesso peró serve dimostrare maturitá, sia da parte dei giocatori, dell'allenatore e dello staff, nell'affrontare la prossima gare con il coltello tra i denti, sia da parte nostra, perché é troppo importante andare in A quest'anno.

L'errore la societá l'ha fatto in estate confermando Nicola, ma adesso dobbiamo tenercelo, sperando che in tutti i suoi limiti possa traghettarci in serie A.

Cambiare allenatore é sempre un rischio troppo grosso, particolarmente quanto la posta in palio é cosi grande.

Per cui, calma.

u' baar ha scritto:

gio ha scritto:Giustissimo essere oltraggiati dalla prestazione di Terni, giustissimo domandare un Bari che mostri orgoglio anche nelle sconfitte, giustissimo domandare alla squadra e all'allenatore di sviluppare uno straccio di gioco, giustissimo contestare, fino a Sabato, ma detto questo, la serie B é questa qua, se il Bari vincesse di nuovo 3 gare consecutive come dopo Crotone, probabilmente andrebbe in testa.

Io ritengo evidente che anche in caso di promozione, Nicola non sará il nostro allenatore in A. Adesso peró serve dimostrare maturitá, sia da parte dei giocatori, dell'allenatore e dello staff, nell'affrontare la prossima gare con il coltello tra i denti, sia da parte nostra, perché é troppo importante andare in A quest'anno.

L'errore la societá l'ha fatto in estate confermando Nicola, ma adesso dobbiamo tenercelo, sperando che in tutti i suoi limiti possa traghettarci in serie A.

Cambiare allenatore é sempre un rischio troppo grosso, particolarmente quanto la posta in palio é cosi grande.

Per cui, calma.

Quoto tutto!! Il gioco di Nicola è questo qui, lo conosciamo ormai da 10 mesi a questa parte e dire sempre le stesse cose ad ogni partita alla fine diventa anche stucchevole. Quello che deve cambiare è l'atteggiamento dei calciatori in alcune partite, tipo sabato a Terni. L'allenatore avrà anche i suoi innumerevoli difetti ma vedere una squadra che dopo il primo e il secondo gol rimane ferma senza provare una minima reazione mi sembra irrispettoso nei confronti di quei 7/800 tifosi che sono andati fino a li.

colino e marietta ha scritto:Io sono d'accordo con i vostri commenti, a parte quello di "u baar" che anche questa volta cerca di giustificare la disfatta nell'atteggiamento dei giocatori: accusati di cosa, di una sorta di "mancato impegno"? Ma pensi davvero che in campo i giocatori possano fare di testa propria?!?! E' l'allenatore che prepara la partita, che sceglie i giocatori, che ad ognuno di questi da indicazioni sul come devono stare in campo, sull'atteggiamento da avere prima, durante e dopo lo svantaggio o il vantaggio, ecc....ecc... E ancora di più lo fanno quei professorini presuntuosi come Nicola, convinti di essere in possesso del nuovo "verbo calcistico". Questo inutile e mediocre allenatore da quando è arrivato a BARI ha avuto a disposizione oltre 30giocatori: secondo te è mai possibile che siano tutti senza pal...le, svogliati, indisciplinati, che non s'impegnano, ecc...ecc.....Devo ricordarti i commenti su Stoian l'anno scorso ( e tralascio quelli su Galano, Caputo, Sciaudone, Calderoni e tanti altri.....)? Mi dispiace ma io credo che chi va in campo abbia sempre voglia di vincere, magari divertendosi anche, cercando sempre la giocata migliore e l'azione da gol: quando questo non avviene, dopo quasi un anno, è davvero improbabile che dipenda dai giocatori visto che tra l'altro sono radicalmente cambiati non solo nel cognome ma anche e soprattutto nelle qualità tecniche! Basta attenuanti: l'unico colpevole di queste disastrose prestazioni è NICOLA (e guarda che non mi riferisco solo alla disfatta di terni ma anche alle immeritate vittorie con avellino, latina e lanciano, 3 vittorie delle quali sono stato certamente contento ma che non mi hanno entusiasmato!).

colino e marietta ha scritto:Red, è propria una bella domanda la tua "il punto ora è cosa fare di Nicola?". Sai bene che io non sopporto Nicola, come non sopporto la sua dialettica che alle volte trovo addirittura offensiva non certo nei modi ma nei contenuti, come io sia lontano dalla sua idea di calcio (per me lui è l'anti-calcio)........e anche se i risultati, per la verità solo in termini di gioco non certo di punti, mi stanno dando ragione so bene che ora abbiamo un problema serio perché cacciare Nicola, come secondo me meriterebbe, significa anche quest'anno ricominciare da capo e rischiare di fallire nuovamente l'obiettivo come già avvenuto l'anno scorso. Sai quante lacune potrebbe individuare un nuovo allenatore? Innanzitutto l'età della squadra che ti obbliga ad una preparazione "particolare" se dobbiamo arrivare pronti a giocarci la promozione a maggio/giugno; poi le caratteristiche di alcuni giocatori che potrebbero risultare poco adatti ad una moderna idea di gioco fatta di possesso palla e velocità; non ultimo, potrebbe risultare un problema avere troppi giocatori di spessore meritevoli di un posto da titolare (proprio a Bologna l'anno scorso Cacia smise di segnare appena arrivò Mancosu e per vedere il  primo gol di Mancosu in maglia rossoblu hanno dovuto aspettare quest'anno: della serie, la serenità mentale molto spesso vale più della tecnica). Ecco perché, e lo dico ovviamente a malincuore, non riesco a darti la risposta che avrei voluto e che certamente conosci! So soltanto che quella in cui ci troviamo non è una bella situazione e mi fa rabbia che GianlucaPaparesta ci si sia infilato da solo con tutte le scarpe, concedendo a Nicola un'altra possibilità!