Carrera da calciatore ha giocato nel Bari per cinque stagioni, dal 1986 al 1991 vincendo un campionato di Serie B e una Mitropa Cup. Poi il salto alla Juventus dove ha vissuto le sue annate migliori. In cinque stagioni 166 partite e un gol in bianconero vincendo quasi tutto: Scudetto, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Coppa Uefa e Champions League. Poi altre stagioni importanti all'Atalanta e fine Napoli, Treviso e Pro Vercelli. Da allenatore ha iniziato come coordinatore del settore giovanile della Juventus, poi diventa collaboratore di Conte sostituendolo in panchina quando il tecnico è squalificato per dieci partite, sempre imbattuto, compreso la Supercoppa Italiana. Segue Conte anche nello staff della Nazionale italiana e poi decide di camminare con le sue gambe. Va ad allenare in Russa e vince il campionato con lo Spartak Mosca (non succedeva da diciotto anni) e poi anche la Supercoppa. Quindi l'esperienza in Grecia con l'Aek Atene (miglior risultato la finale della coppa nazionale). Ora il ritorno in Italia, al "suo" Bari. Una sfida complicata ma affascinante.
Questo e' uno stralcio preso da una rivista che parla del nuovo allenatore del Bari (NON E' UNO SPROVVEDUTO).
Se quello che si legge corrisponde alla verita"e lo e'" con Carrera dovremmo vedere giovare la squadra sempre che i soldati (o signorine) decidano di muovere le chiappe.
Questo e' uno stralcio preso da una rivista che parla del nuovo allenatore del Bari (NON E' UNO SPROVVEDUTO).
Se quello che si legge corrisponde alla verita"e lo e'" con Carrera dovremmo vedere giovare la squadra sempre che i soldati (o signorine) decidano di muovere le chiappe.