7 mesi a Fagioli !!!!

Scommettono anche sulla moglie di un ciclista se ha il ciclo.

Erik Huseklepp ha scritto:Da 3 anni si è finiti a 7 mesi...capace che gliela scontano ancora

Senza capace... Solite barzellette all'italiana.

La Juve continua ad avere il suo fascinoso potere. Non per niente la sua maglia è come le strisce pedonali zona franca e protetta.

SeriAmente ha scritto:La Juve continua ad avere il suo fascinoso potere. Non per niente la sua maglia è come le strisce pedonali  zona franca e protetta.

A me ricorda più le maglie dei galeotti che si vedono nei fumetti e nei films. Chissà perché...

Oh comunque continuo a rileggere il.titolo
"7 mesi a fagioli" 
A me bastano due giorni di fila a fagioli e stogg com a na cendral nuclear

Freak07 ha scritto:Oh comunque continuo a rileggere il.titolo
"7 mesi a fagioli" 
A me bastano due giorni di fila a fagioli e stogg com a na cendral nuclear

cartellino giallo per emissione di gas nocivi 

SABVANBARI ha scritto:

Freak07 ha scritto:Oh comunque continuo a rileggere il.titolo
"7 mesi a fagioli" 
A me bastano due giorni di fila a fagioli e stogg com a na cendral nuclear

cartellino giallo per emissione di gas nocivi 

SABVANBARI ha scritto:

Freak07 ha scritto:Oh comunque continuo a rileggere il.titolo
"7 mesi a fagioli" 
A me bastano due giorni di fila a fagioli e stogg com a na cendral nuclear

cartellino giallo per emissione di gas nocivi 

Giusto il cartellino giallo, il colore dello ... zolfo.

Le Iene', insieme a Giuseppe Sinori, è stato intervsitato anche Cristiano Gervasoni. Lui era presente nella famosa partita Atalanta - Piacenza, finta al centro del calcioscommesse del 2011. Era il difensore titolare della squadra biancorossa. Ecco le sue rivelazioni in merito a quella storia: "Ho truccato molte partite, l’ho fatto sostanzialmente per soldi. Ci vuole veramente poco: chiedevo ad altri due compagni (il portiere, poi o un centrocampista o un attaccante) e bastava mettere d'acordo la linea centrale. Si riusciva anche solamente alzando un po' la linea di idifesa, o lasciando una marcatura un po’ più leggera. Erano i piccoli dettagli che facevao la differenza".

E le cifre? "Su una partita di Serie B si facevano 150mila euro, su una di Serie A 400mila euro. Mi proposero di perdere quella partita (Atalanta - Piacenza, ndr.) e o accettai. Ci dovevano essere due gol nel primo tempo, così causai un rigore al 40’ sull’1-0. Mi ero messo d'accordo con Cristiano Doni su come avrebbe tirato il rigore. Lui mi diceva che l'avrebbe battuto centrale sotto la traversa. Da lì il portiere si butta in maniera goffa, fa un po' di scena. Io l'ho fatto perché non era facile mantenere quello stile di vita: andavi a cena fuori tutte le sere, avevo una Porche, un Q7... Ho sbagliato".

Sul calcio di oggi: "Io non riesco più a vedere una partita di calcio intera, pensi sempre ci sia del marcio dietro. Se avvengono ancora oggi le scommesse? Si."

calcinapoli.it